Digital-News.it Logo

La Serie B affascina pi della Serie A: le tv entusiaste

News inserita da: Simone Rossi (Satred)

Fonte: La Repubblica

S
Sport

La serie B va molto di moda anche perché la Juventus non è passata di moda (ma nemmeno il Genoa, o il Napoli, o il Bologna).

E allora la serie B diventa certe volte anche più vista e seguita della serie A, ridotta a un campionato minore. «La Juve ha trasformato il nostro campionato, nobilitandolo», dice Emiliano Mondonico che allena l 'Albinoleffe - cioè la periferia delle periferie del calcio - ma che conosce il pallone come pochi altri.

«Allenavo in B anche quando c'era il Milan: non c'è paragone. La grandezza della Juve ha reso grandi tutti noi». Grandi e ricchi, perché proprio l'Albinoleffe ha incassato, nella partita con i bianconeri, quanto incassa in due campionati interi: anche per questo la B è felice, e chi la guarda pure.

Della cosiddetta cadetteria attira l'incertezza, l'imprevedibilità, la varietà, persino quel po' di sano trash che in provincia ancora resiste. Sul livello tecnico ed estetico del prodotto ci sarebbe, per la verità, da discutere, perché il peso del blasone Juve, Napoli, Genoa, Bologna e Verona hanno uno scudetto nel palmarès, il Vicenza una Coppaltalia) sovrasta, e nasconde, la modestia calcistica di un campionato, bello perché incerto e molto metropolitano, ma non bello perché bello.

«Mi do la zappa sui piedi», osserva Serse Cosmi, da una settimana alla guida del Brescia, «ma questa non è una A2: questa è la serie B più la Juventus. Ricordo campionati assai più interessanti sul piano del gioco e dei valori: due anni fa Genoa, Empoli, Torino e Perugia valevano molto di più di quanto valgano le squadre che adesso stanno tra il secondo e il quinto posto. È un torneo interessante per mille motivi, ma il gusto del calcio è un'altra cosa». Infatti sono protagoniste squadre che l'anno scorso, con organici non troppo diversi, languivano nell'anonimato.

«Ma io non sono d'accordo», contesta Mondonico. «La Juve ha trascinato tutti versol'alto mentre la A si è livellata verso il basso, si gioca meglio perché tutti si sono attrezzati più sul piano della qualità. E poi, parliamoci chiaro, il calcio è audience e business, e in questo senso l'impatto della Juve è stato devastante, in bene. Ormai la realtà è questa. Prendete la Piccinini, non  è la pallavolista più brava ma è la più bella.ma essendo bella è per tutti anche la più brava. Quindi, viva questa serie B, secondo me non è mai stata così interessante».

Lo pensano anche quelli delle televisioni, che sul campionato di seconda divisione hanno costruito programmi e audience.

«Ha spesso più share il nostro Novantesimo che Controcampo», esulta Stefano Mattei, curatore del programma di Rai Tre. «Il bello è che teniamo anche quando non gioca la Juve: sabato scorso abbiamo sfiorato il 15 per cento di share nonostante i bianconeri giocassero la domenica. Significa che Juve e Napoli hanno attirato molte attenzioni, ma poi si è creata una nicchia di pubblico di veri appassionati: significa che un campionato interessante tira di più».

O che, come dice Mondonico, «uno accende per vedere la Juve e poi scopre Acquafresca e Pelle e li guarda volentieri: anche per questo dobbiamo dire grazie ai bianconeri».

Anche a Sky sono felici, lo share del sabato pomeriggio è generalmente raddoppiato. E domenica sera, per Juve-Piacenza, sul satellitare c'era l'8,45 per cento degli spettatori, contro un amedia del 6,72 per cento.

«Si guarda la Juve per i suoi campioni e per vedere quanto resiste l'avversario», spiega Flavio Natalia, direttore comunicazione del prodotto, «ma risulta che la B, nelsuo complesso, abbia conquistato unpubblico di calciofili non necessariamente tifoso.  L'interesse si è allargato, io stesso adesso so tutto di serie B. Merito della Juve, e di come si comporta, ma anche di Sky che sta trattando la B come se fosse la A».

Emanuele Gamba
per "La Repubblica"

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • Video Olimpiadi Pechino 2022 Discovery+ | Premiazione ORO Fontana, Inno di Mameli
    Non ci si abitua mai a salire sul podio e Arianna Fontana, l’azzurra più medagliata dei Giochi Invernali insieme a Stefania Belmondo, non nasconde la propria emozione e il proprio orgoglio per la medaglia d’oro nei 500 metri ai Giochi Invernali di Pechino 2022. E che bellezza sentire risuonare l'Inno di Mameli nel cielo di Pechino. Il viaggio di Discovery ai Giochi Olimpici Invernali Beijing 2022 si svolgerà insieme a...
    S
    Sport
      martedì, 08 febbraio 2022
  • Debora Villa e Alessandro Sampaoli vincono Pechino Express (Rai Due)
    Hanno superato dieci tappe, un’eliminazione e un ripescaggio. Arrivati per primi al tempio del cielo di Pechino, Alessandra e Debora, la coppia degli attori, sono i vincitori di Pechino Express. Questo è il momento delle lacrime di gioia per questa irripetibile esperienza
    T
    Televisione
      venerdì, 16 novembre 2012
  • Sky Glass sta arrivando! A breve caratteristiche tecniche e informazioni su offerte e costi.
    Tecnologia Quantum Dot, definizione Ultra HD e uno schermo HDR con più di un miliardo di colori. Sei potentissimi speaker Dolby Atmos integrati per un audio da favola. I programmi Sky, i canali del digitale terrestre e le tue app di streaming preferite tutto su #SkyGlass con un’esperienza ancora più semplice e funzionalità uniche. Disponibile solo con abbonamento Sky: a breve tutte le caratteristiche tecniche e le informazioni su offerte e costi.  
    S
    Sky
      lunedì, 05 settembre 2022