RELOOK 400s - L'alternativa?
Recensione: DGStation - Satellite
Recensione realizzata da:
Gagliostro
|
Si ….viene da pensare se sarà l’alternativa, quando si sballa questo decoder che nelle prestazioni annunciate promette così tanto, ed ancora viene da pensare: “Sarà finita l’egemonia di DreamBox nel segmento di mercato decoder open source?”
A suo vantaggio il Relook 400, si presenta nel mercato, in un momento di assenza forzata di modelli Dreambox, dovuta al forzato restyling di hardware come conseguenza del cambio di processore da IBM a ATI, che ha creato un momento(che sarà piuttosto lungo) di mancanza totale di prodotti della linea DreamBox.
Abbassando invece la mascherina, si scorgono diversi tasti di comando, oltre ai due slot CI, ed ai 2 card readers
Nella parte posteriore, troviamo alloggiati (da sinistra a destra) i due ingressi antenna, le due prese scart, l’ingresso RCA, i connettori RF, l’uscita audio digitale ottica, la porta RS-232, la porta USB 1,1, la porta ethernet, e per ultimo l’interruttore generale; manca una sempre utile presa 12v. anche se per impianti multi lnb, il diseqc 1,1 può pilotare fino a 64 lnb ed oltre.
Ora, approfittando della scusa di montare l’Hard Disk, diamo un’occhiata all’interno del nostro Relook; l’hardware è ben distribuito, quello che fa sensazione è vedere una ventola all’interno,cosa atipica (ma utilissima) per ricevitori di ultima generazione. La ventola è appunto collocata esattamente sotto l’HD,quindi ne vedo la presenza legata al raffreddamento della zona influenzata dall’ingombro dell’HD; la scheda di alimentazione è molto curata nel progetto, e scalda pochissimo….la ventola non fa alcun rumore in funzionamento, o perlomeno si confonde col leggero sibilo del Seagate da 80Gb, da me montato all’interno, l’alloggiamento dell’hard disk è esattamente della stessa specie usata dal Dreambox…le dure barrette di plastica che fanno ponte sul telaio accolgono l’HD. Il processore IBM collocato al centro della scheda madre, ed i due tuner, dei quali non ho colto traccia di marca o riferimento; è visibile anche una batteria tampone per alimentare chissà quale memoria….e nella foto sopra, vicina in comparazione la scheda madre del DB 7025 doppio tuner intercambiabile, col nuovo processore ATI. Il telecomando esteticamente lo trovo un pò anonimo e troppo simile ad un telecomando OEM; anche nell’uso, sia per ergonomia che per collocazione tasti-funzioni, non mi ha soddisfatto.In tutti i casi sono presenti tutte le funzioni di comando decoder e PVR.
|
Cosa promette il Relook 400 Massimo 2 canali registrabili, e la possibilità di vedere un terzo programma in playback in contemporanea alle registrazioni, doppia decodifica contemporanea con una cam Viaccess. Si può guardare un canale codificato nella stessa codifica in cui è codificato il canale che si stà registrando. La registrazione è in chiaro(dopo la cam); quindi il playback è in chiaro anche senza cam. 10.000 canali memorizzabili. Alta compatibilità con tutti gli hard disk. Time shift, Smart EPG, ricerca dei canali variabile per parametri, supporto USB 1,1. e porta ethernet; oltre che a promettere un software veramente Open source, alla portata di tutti gli sviluppatori. La prova
|
Per velocità ho scelto l’opzione USB; inserendo il cavo nel pc, questo segnala di avere trovato una nuova periferica,e mi chiede il driver. I drivers sono nella cartella di Flash tools, quindi indicandone il percorso, questi si istallano correttamente.
|
CONCLUSIONI
Che dire di questo decoder; a me personalmente ha un po’ deluso nelle aspettative, se non altro per il fatto che in due anni non si è migliorato molto. Naturalmente devo prendere atto che anche il DreamBox, 3 anni fa appena uscito, presentava delle gravissime lacune risolte poi negli 6-8 mesi successivi, ma dopo il know how e gli imputs, avuti da DreamBox, dopo i 2 anni impiegati nello sviluppo, sinceramente dal Relook mi aspettavo di più.
Quindi, mi riservo di provare le immagini software non ufficiali, ma in tutti i casi è inequivocabile che le immagini ufficiali(legali) di DB, funzionano perfettamente nelle funzioni proposte all’acquirente.
Se avete la pazienza di volere puntare su questo decoder, accettandone le lacune, probabilmente magari fra qualche tempo Digistation le colmerà e si migliorerà; in tutti i casi, realisticamente, io credo che il gap tra il 400 e il DB sia oggi incolmabile, e quando usciranno i nuovi Dreambox…forse…..ci sarà poco altro da dire, dato anche il prezzo allineato al DB, che non dà particolari convenienze all’acquisto di una macchina al momento meno performante, e con un supporto tutto da scoprire.
Gagliostro (The Handsome One)