L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCOM) ha deciso di prorogare al 31 maggio 2023 il termine di conclusione del procedimento riguardante l’accordo tra Telecom Italia S.p.A. e DAZN Limited per la trasmissione delle partite di Serie A dal 2021 al 2024. La proroga è stata richiesta dalle società DAZN e Telecom Italia per permettere loro di esercitare al meglio il proprio diritto di difesa.
Il procedimento era stato avviato nel 2021 per accertare l’esistenza di eventuali violazioni dell’articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), che vieta gli accordi anticoncorrenziali tra imprese. La delibera del 7 giugno 2022 aveva rigettato gli impegni presentati dalle società coinvolte, mentre la scadenza era stata prorogata al 31 marzo 2023.
I857 - ACCORDO TIM-DAZN SERIE A 2021/2024
Provvedimento n. 30476
L’AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 31 gennaio 2023;
- SENTITO il Relatore, Presidente Roberto Rustichelli;
- VISTO l’articolo 101 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE);
- VISTO il D.P.R. 30 aprile 1998, n. 217;
- VISTA la propria delibera del 6 luglio 2021, con la quale è stata avviata un’istruttoria ai sensi dell’articolo 14 della legge n. 287/90, nei confronti delle società Telecom Italia S.p.A., DAZN Limited e DAZN Media Services S.r.l. per accertare l’esistenza di eventuali violazioni dell’articolo 101 del TFUE;
- VISTA la propria delibera del 27 luglio 2021, con la quale è stato concluso il subprocedimento avviato contestualmente alla delibera di apertura del procedimento, ritenendo che allo stato degli atti non sussistevano i presupposti per l’adozione di misure cautelari ai sensi dell’articolo 14-bis della legge n. 287/90;
- VISTA la propria delibera del 7 giugno 2022 con la quale l’Autorità ha deliberato di rigettare gli impegni presentati da Telecom Italia S.p.A., DAZN Limited e DAZN Media Services S.r.l.;
- VISTA la propria delibera del 7 giugno 2022 con la quale l’Autorità ha deliberato di prorogare il termine di chiusura del procedimento alla data del 31 marzo 2023;
- VISTA la Comunicazione delle Risultanze Istruttorie, inviata alle Parti in data 20 gennaio 2023, ai sensi dell’articolo 14 del D.P.R. 30 aprile 1998, n. 217;
- VISTE l’istanza di DAZN Limited e DAZN Media Services S.r.l., pervenuta in data 25 gennaio 2023, e la successiva istanza di Telecom Italia S.p.A., pervenuta in data 26 gennaio 2023, di prorogare il termine di cui all’art. 14, comma 4, del D.P.R. 30 aprile 1998, n. 217, sino alla data del 21 marzo 2023, motivata dall’esigenza di esercitare più congruamente i propri diritti di difesa;
- CONSIDERATA la necessità di assicurare alle parti il più ampio esercizio del diritto di difesa al fine di garantire a pieno il diritto del contraddittorio;§
- RITENUTO, pertanto, di dover prorogare il termine infra-procedimentale di conclusione della fase dell’istruttoria;
- CONSIDERATO che la proroga del termine infra-procedimentale di chiusura della fase dell’istruttoria rende necessaria anche una proroga del termine di conclusione del procedimento;
- CONSIDERATO altresì che è necessario richiedere il parere all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ai sensi dell’articolo 1, comma 6, lettera c), n. 11, della legge 31 luglio 1997, n. 249, recante “Istituzione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo”;
- RITENUTA, quindi, la necessità di prorogare il termine di chiusura del procedimento, attualmente fissato al 31 marzo 2023;
DELIBERA
di prorogare al 31 maggio 2023 il termine di conclusione del procedimento. Il presente provvedimento sarà notificato ai soggetti interessati e pubblicato nel Bollettino dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.
IL SEGRETARIO GENERALE - Guido Stazi
IL PRESIDENTE - Roberto Rustichelli