Esce in libreria in questi giorni il volume d'esordio di Luca Barra, giovane ricercatore presso l'Università Cattolica di Milano e redattore della rivista «Link. Idee per la televisione», di cui più volte ci siamo occupati su queste pagine. La sua prima 'fatica', dal titolo "Risate in scatola. Storia, mediazioni e processi distributivi della sitcom americana in Italia", edita da Vita e Pensiero, è un volume di taglio accademico, dedicato alle questioni della circolazione internazionale dei contenuti mediali e televisivi, alla loro "mediazione" nazionale italiana, e in particolare alla storia, ai problemi di adattamento e ai processi traduttivi della sitcom americana in Italia.
Pubblichiamo di seguito la nota di presentazione e alcune informazioni biografiche sull'autore.
Numerosi prodotti di importazione arricchiscono sempre più spesso l'offerta dei media italiani, televisione compresa: in questo modo, nel nostro Paese approdano contenuti che non sono pensati e realizzati appositamente per il pubblico nazionale, ma che, una volta trasferiti e adattati, mutano - almeno in parte - la loro forma. In ambito televisivo, un caso particolarmente interessante è quello della situation comedy americana: un genere centrale nella tv statunitense, ma che in Italia è insieme molto diffuso nei palinsesti e spesso frainteso, complesso da tradurre e talvolta ricostruito - o persino stravolto -, disprezzato ma visto (e rivisto) da intere generazioni di spettatori.
Questo volume pone le basi teoriche per uno studio dei processi di "mediazione", solo apparentemente banali, che intercorrono nel passaggio di un prodotto mediale da un Paese all'altro: l'appropriazione nazionale (o "italianizzazione"), la traduzione, l'adattamento, la distribuzione. E poi applica queste basi a un'approfondita analisi delle vicende italiane della sitcom americana, e di alcuni suoi titoli in particolare (Seinfeld, Friends, Will & Grace, How I Met Your Mother), da tre punti di vista: la ricostruzione della storia del genere nel nostro Paese; la rassegna delle variazioni e modifiche traduttive che il prodotto televisivo si trova necessariamente ad affrontare; infine, il racconto della sua filiera produttiva e distributiva, delle routine traduttive e dei professionisti coinvolti.
Per capire cosa cambia nella sitcom quando passa dagli Stati Uniti all'Italia, e perché.
Nota biografica
Luca Barra (Cuneo, 1983) è dottore di ricerca in Culture della comunicazione. Insegna Economia e marketing dell'audiovisivo presso l'Università Cattolica di Milano, dove inoltre collabora con le cattedre di Storia dei media e di Storia della radio e della televisione. Ha scritto numerosi saggi, pubblicati in volumi collettanei e riviste, tra cui «Studi culturali», «OBS - Observatorio», «International Journal of Cultural Studies», «Comunicazioni sociali», «Journal of European Television History and Culture». Si occupa del coordinamento editoriale della rivista «Link. Idee per la televisione». Svolge attività di ricerca presso il Ce.R.T.A. (Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi) dell'Università Cattolica.