Cannavacciuolo e Rosval superstar: trionfa l’Ottava Arte gourmet alle Guide de L’Espresso 2026
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (com.stampa)
Presentata la 46esima edizione de
“Le Guide de L’Espresso 2026”
L’OTTAVA ARTE AL CENTRO DELLA SCENA:
UN OMAGGIO ALL’ENOGASTRONOMIA ITALIANA
Al Teatro degli Arcimboldi,
Le Guide de L’Espresso hanno premiato
21 ristoranti con 5 cappelli
e 7 cantine con 110 cum laude
Per la prima volta Cannavacciuolo conquista 5 Cappelli,
Rosval tra le top chef donne,
Casanova di Neri trionfa come miglior produttore Under 40
e Gipponi outsider dell’anno
Sul palco il ministro Lollobrigida
e l’assessore alla Cultura di Milano Sacchi
Guido Meda e Federica Masolin (Sky Sport),
per una serata ricca di ospiti
Al Teatro degli Arcimboldi di Milano, davanti a oltre mille ospiti tra chef, produttori di vino, operatori del settore, istituzioni e stampa, Le Guide de L’Espresso hanno celebrato l’Ottava arte e hanno consacrato l’eccellenza italiana a tavola con la presentazione della 46sima edizione delle Guide: “I 1000 Ristoranti d’Italia” e “I 1000 Vini d’Italia”. Dopo le sette arti classiche — architettura, scultura, pittura, musica, poesia, danza e cinema — l’alta cucina e il vino si sono affermati come Ottava arte, per la capacità di parlare a tutti i sensi e di trasformare un gesto quotidiano in esperienza culturale. La serata, condotta da Guido Meda — vicedirettore Sky Sport e responsabile redazione motori — e Federica Masolin — giornalista e conduttrice Sky Sport — ha visto alternarsi sul palco talk, interventi e premiazioni.
Sono 21 i ristoranti che quest’anno hanno ottenuto il massimo riconoscimento dei 5 cappelli, tra cui 3 guidati da chef donne: Antonia Klugmann (L’Argine a Vencò), Jessica Rosval (Al Gatto Verde) e Nadia Santini (Dal Pescatore). Ben 6 ristoranti hanno raggiunto il punteggio massimo di 20/20: Osteria Francescana di Massimo Bottura, Cracco di Carlo Cracco, Reale di Niko Romito, Duomo di Ciccio Sultano e, per la prima volta, anche Villa Crespi di Antonino Cannavacciuolo e Madonnina del Pescatore di Moreno Cedroni. Sul fronte del vino, 7 cantine hanno ricevuto il “110 cum laude”, il voto più alto conferito dalla Guida: Alta Mora, Castello di Ama, Elvio Cogno, Ferrari Trento, Giovanni Rosso, Podere Forte e Tenuta Sette Ponti.
Accanto ai massimi riconoscimenti, sono stati assegnati anche i premi speciali, pensati per valorizzare talenti capaci di imprimere direzioni inedite alla cucina e al vino italiani. Tra questi, il premio come Miglior Giovane è andato a Luca Adobati (Casa Romano) e il premio Miglior Outsider, un nuovo riconoscimento introdotto quest’anno, è stato consegnato ad Alberto Gipponi (Dina). Per i vini, invece, in primo piano il titolo di Miglior Vino Spumante, assegnato a Ferrari Trento di Matteo Lunelli, e il premio per il Miglior Produttore Under 40, conferito a Casanova di Neri, ritirato da Marianna Neri.
Durante l’evento, spazio a un confronto tra istituzioni e protagonisti della scena culturale italiana. Sono intervenuti, tra gli altri, il ministro dell'Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida, l’assessore alla Cultura di Milano Tommaso Sacchi, Lino Enrico Stoppani, Presidente di Fipe — Federazione italiana pubblici esercizi — e Jacopo Veneziani, storico dell’arte e divulgatore. I tre talk tematici — “Sapori d’Italia”, “Fuori Scena. Outsider” e “L’estetica dell’Ottava” — hanno approfondito il ruolo dell’enogastronomia come motore culturale e innovativo dell’Italia.
Dietro a questa edizione 2026, c’è un lavoro che racconta la dimensione di un intero anno di reportage itinerante. Un viaggio lungo 60.000 chilometri, che ha portato Luca Gardini, curatore delle Guide, e tutti gli ispettori a degustare 1.500 vini, visitare 1.200 ristoranti e assaggiare più di 5.000 piatti. Un percorso costruito attraverso migliaia di mail e telefonate e una presenza capillare in tutte le 20 regioni italiane. Più di 1.000 persone, tra cui ispettori, curatori, redattori, grafici, fotografi, incontrate lungo il viaggio su e giù per l’Italia, testimoniano la solidità di un racconto che ogni anno ridisegna la mappa enogastronomica del Paese.
Nel corso della serata, è stata presentata in anteprima la versione aggiornata del sito (guidespresso.it) e la nuova app de Le Guide de L’Espresso, progettate per rendere le eccellenze enogastronomiche facilmente fruibili da chiunque, ovunque, con contenuti immediati e sempre aggiornati.
Le novità non sono finite: nel 2025, Le Guide de L’Espresso hanno aperto un nuovo capitolo narrativo, con tre branded content e due progetti editoriali capaci di reinterpretare la cultura enogastronomica italiana in modi più contemporanei. Con Kia, il progetto Outsider sta raccontando i protagonisti che hanno scelto strade non convenzionali, ridefinendo i confini della ristorazione italiana. Con Enilive, una stazione di servizio è diventata un luogo di esperienza culinaria, grazie ad ALT – Stazione del Gusto. Con Elica è stato realizzato “Silenzio, parla il cooking”, una serie di cortometraggi in cui si fondono arte pittorica e gesto gastronomico. A questi, si sono affiancati anche due progetti editoriali: Sapori e Storie di Roma, in collaborazione con American Express e Confesercenti Roma, una guida dedicata alla vitalità delle trattorie della Capitale, e Best Restaurants & Wines of 2025, in partnership con Gruppo Pellegrini, una versione internazionale delle classiche Guide de L’Espresso.
«Questa serata celebra le eccellenze italiane, ma soprattutto dà lustro a una filiera che costruisce cultura e lavoro. La cucina e il vino sono diventati la nostra forma più autentica di diplomazia: parlano al mondo con il linguaggio del gusto — ha dichiarato Emilio Carelli, direttore de L’Espresso — Le Guide continuano a essere una sentinella inquieta, sempre in viaggio per osservare e interpretare i cambiamenti del Paese attraverso la sua tavola».
«Raccontare l’Italia del gusto significa raccontare chi siamo, attraverso tavole e calici che esprimono ogni giorno la nostra identità. Le Guide de L’Espresso valorizzano chi, con talento e passione, trasforma il cibo e il vino in esperienze autentiche, offrendo al lettore una bussola sicura nel panorama enogastronomico italiano», ha commentato Luca Gardini, curatore de Le Guide de L’Espresso.

TUTTI I PREMI
110 CUM LAUDE
Elvio Cogno
- BAROLO DOCG RAVERA 2021
- BAROLO DOCG RAVERA RISERVA VIGNA ELENA 2019
Giovanni Rosso
- BAROLO DOCG VIGNARIONDA ESTER CANALE ROSSO 2021
Ferrari Trento
- GIULIO FERRARI ROSÈ 2016 TRENTODOC
Castello di Ama
- CHIANTI CLASSICO DOCG GRAN SELEZIONE VIGNETO SAN LORENZO 2022
Podere Forte
- ORCIA DOC PETRUCCI ANFITEATRO 2020
Tenuta Sette Ponti
- TOSCANA IGT ORENO 2023
Alta Mora
- ETNA BIANCO DOC ARRIGO 2022
CINQUE CAPPELLI
Villa Crespi
- ANTONINO CANNAVACCIUOLO
Antica Corona Reale
- GIAN PIERO VIVALDA
Piazza Duomo
- ENRICO CRIPPA
Cracco
- CARLO CRACCO
Dal Pescatore Santini
- NADIA SANTINI
D’O
- DAVIDE OLDANI
Da Vittorio
- CHICCO E BOBO CEREA
La Peca
- NICOLA E PIERLUIGI PORTINARI
Le Calandre
- MASSIMILIANO ALAJMO
L’Argine a Vencò
- ANTONIA KLUGMANN
Osteria Francescana
- MASSIMO BOTTURA
Al Gatto Verde
- JESSICA ROSVAL
Enoteca Pinchiorri
- RICCARDO MONCO
Madonnina del Pescatore
- MORENO CEDRONI
Uliassi
- MAURO ULIASSI
Dalla Gioconda
- DAVIDE DI FABIO
La Pergola by Heinz Beck
- HEINZ BECK
Reale
- NIKO ROMITO
Quattro Passi
- FABRIZIO MELLINO
Duomo
- CICCIO SULTANO
La Madia
- PINO CUTTAIA
PREMI - RISTORANTI
MIGLIOR MAÎTRE
- Nicola Dell’Agnolo
IL LUOGO DI AIMO E NADIA
MIGLIOR ABBINAMENTO CIBO-VINO
- "La Contadina" di Massimo Bottura
abbinato a Trebbiano d'Abruzzo DOP Fonte Canale 2022 di Tiberio Vini
MIGLIOR SOMMELIER
- Nicoletta Gargiulo O ME O IL MARE
MIGLIORE TEAM DI SALA
- Mariella Organi MADONNINA DEL PESCATORE
MIGLIOR GIOVANE CHEF
- Luca Adobati CASA ROMANO MIGLIOR CARTA DEI VINI
- Achilli al Parlamento ACHILLI AL PARLAMENTO
PREMI - CANTINE
MIGLIOR VINO ROSSO
- Tenuta Sette Ponti TOSCANA IGT ORENO 2023
MIGLIOR VINO BIANCO
- Alta Mora ETNA BIANCO DOC ARRIGO 2022
MIGLIOR VINO ROSATO
- Santa Barbara VINO ROSATO SENSUADE 2024
MIGLIOR VINO SPUMANTE
- Ferrari Trento GIULIO FERRARI ROSÈ 2016 TRENTODOC
MIGLIOR VINO DOLCE
- Cantine Florio MARSALA DOC RISERVA VERGINE VR1609 2009
MIGLIOR VINO ROSSO DA UVE AUTOCTONE
- Paternoster AGLIANICO DEL VULTURE SUPERIORE DOCG BARONE ROTONDO 2020
MIGLIOR VINO BIANCO DA UVE AUTOCTONE
- Azienda Agricola Rosa Fanti RUBICONE IGT TREBBIANO FIAMMAROSSA 2024
MIGLIOR CANTINA
- Vallepicciola
MIGLIOR PRODUTTORE UNDER 40
- Casanova Di Neri GIOVANNI NERI, GIANLORENZO NERI, MARIANNA NERI
MIGLIOR ENOLOGO
- Andrea Delpiano MIGLIORE AREA VITIVINICOLA
- Rimini DOC VINO PROMESSA
- Grignano CHIANTI RÙFINA DOCG ABOCA 2023
MIGLIOR VINO SOTTO I 15 EURO
- Allegrini VALPOLICELLA DOC CLASSICO 2024
MIGLIOR VINO BIO
- Castelvecchio CARSO DOC MALVASIA RISERVA DILEO 2022
MIGLIOR VINO ORANGE
- Cantina Marilina TERRE SICILIANE IGP MOSCATO CECILE 2018
