
Come conseguenza dell'aumento dei consumatori 'evoluti', i piani di comunicazione delle aziende si stanno evolvendo verso una diversificazione di mezzi fermo restando la rilevanza dei media più tradizionali. La Tv infatti si riconferma il primo mezzo in termini di raccolta pubblicitaria, con una quota relativa del 56,3%, seguita dalla stampa (18,5%), ma al quarto posto si colloca internet, con l'8,2% della raccolta pubblicitaria.
E sempre internet è il canale che fa registrare il più alto tasso di crescita (12,6%) rispetto all'anno precedente, con previsioni di una chiusura di 2010 che per la prima volta vedrebbe la rete superare quota 1 miliardo di euro di investimenti. "La televisione resta fondamentale per attirare l'attenzione, ma le aziende stanno imparando a sfruttare le nuove tecnologie per essere più vicine al consumatore nel momento dell'acquisto", afferma Giuliano Noci, docente di Marketing presso il Politecnico di Milano.
Dall'Osservatorio Multicanalità 2010 emerge che fra i 'device' più utilizzati per navigare in rete, il Mobile si conferma come il più diffuso con una crescita nel terzo trimestre 2010 del 31% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso e un numero di accessi pari a 11 milioni di utenti unici mensili, sempre nel periodo luglio-settembre. Contestualmente, emerge la crescita dell'uso di smartphone la cui penetrazione raggiunge il 43% dei consumatori, con una previsione di sorpasso sui cellulari tradizionali nel 2011.
Sempre più apprezzate dai consumatori le iniziative di comunicazione o pubblicità su internet: in un anno sono cresciuti del 13% i blog aziendali mentre con il 50% del gradimento, il sito aziendale risulta essere la forma di comunicazione online più apprezzata, seguita dalle pubblicità mirate in base alle ricerche. In termini di crescita nell'ultimo anno i mezzi il cui gradimento aumenta maggiormente risultano essere le forme di comunicazione sui social network, sia nei formati più peculiari e meno invasivi come le pagine, i profili, i gruppi dell'azienda, che si attestano al 24% di gradimento, sia nei formati più 'classici' come la pubblicità attraverso banner, che si assesta al 20% di gradimento.
Durante il convegno del 14 dicembre Nielsen, Nielsen Online, Connexia e la School of Management del Politecnico di Milano hanno presentato i dati della ricerca 2010 dell’Osservatorio Multicanalità.
Di seguito sono disponibili gli atti del convegno:
Online, Mobile, Social: digital revolution?
Cristina Papini, Responsabile Nielsen BuzzMetrics/NM Incite Italia
Il consumatore italiano: reloading in corso?
Cetti Galante, Commercial Director Nielsen
Gli strumenti della multicanalità come un’orchestra : rumore di fondo o armonia?
Giovanni Pola, Direttore Generale Connexia
Le imprese e la multicanalità: giochiamo la carta vincente!
Giuliano Noci, Ordinario di Marketing Politecnico di Milano