La televisione non è più lo scatolone d'un tempo, al contrario sta cambiando pelle. Basta guardarsi intorno: il fiorire degli schermi e delle piattaforme fa ormai parte nella nostra vita La tv è sempre più online, e anche in Italia, come in tutto il mondo, il pubblico tradizionale è via via affiancato da uno molto più interattivo.
Oggi entrare nel comparto televisivo significa appartenere al mondo digitale, un mercato ad alta competizione dove, a fare la differenza, tra le altre cose, c'è anche la capacità di ibridare la tv e internet. Questo perchè la tv su internet costituisce un fondamentale strumento per la diffusione di contenuti video oltre che una valida opportunità pubblicitaria per le aziende investitrici.
Sulla scorta di queste considerazioni la piattaforma web Streamit Twww.tv ha deciso di lanciare "un ponte" agli operatori televisivi del digitale terrestre: l'idea è di mettere la propria piattaforma a disposizione di tutti i soggetti che intendono rafforzare la propria presenza in rete.
"Ci impegnano a trasmettere gratuitamente per un anno i canali degli editori televisivi locali, regionali e nazionali che ci contatteranno - spiega Gianni Armetta, presidente e fondatore assieme a Federico Luzi di Streamit Twww.tv - vogliamo far provare loro le potenzialità del web 3.0, la possibilità di affiancare strumenti come il video on demand e la pay per view. Grazie a internet potranno raggiungere la loro utenza anche quando è in movimento ed in giro per il mondo, oltre che rafforzare la copertura del loro segnale digitale".
Streamit Twww,tv è uno dei soggetti leader del mondo internet italiano grazie alla sua piattaforma gratuita, full screen e in alta definizione che già ospita più di 200 canali dedicati ai più svariati generi: sport, moda, informazione, cinema, educational, motori, musica, intrattenimento e documentari. Nata nel 2007 Streamit Twww.tv è visibile anche da I-phone, I-pad e Android.
Tecnologicamente all'avanguardia offre agli utenti una serie di strumenti interattivi: la disponibilità di un telecomando virtuale per muoversi all'interno della piattaforma, la creazione di play list e di palinsesti personalizzati e l'accesso diretto alle varie categorie di canali sulla falsariga del modello utilizzato da Sky.
Nel bouquet di Streamit troviamo canali importanti, come Zelig Tube, Roxy Bar Tv di Red Ronnie, Il Fatto Quotidiano, Jack Tv del produttore tv Claudio Cavalli, i canali sportivi dedicati a Milan, Inter, Napoli e Juventus, il network Cortoons dedicato ai corti d'animazione, i canali Adnkronos, e Wbcboxing Tv, realizzato da una delle più importanti organizzazioni mondiali di boxe, la WBC (World Boxing Council), guidata da José Sulaiman e tanti altri.
"Agli editori televisivi che intendono cogliere questa opportunità offriamo un servizio ‘chiavi in mano' per continuare a trasmettere la tv sul web e su tutti i device - precisa sempre Gianni Armetta - quindi senza nessuno sforzo e soprattutto senza nessun costo aggiuntivo, gli editori potranno gestire on line i propri palinsesti, inserire il Vod, la Pay per View e anche la propria pubblicità. Streamit terrà per sè solo il pre roll iniziale, massimo di 15 secondi, dopodichè il controllo del flusso pubblicitario passerà nelle mani dell'editore. Il canale oltre a essere posizionato sulla piattaforma sarà anche ‘consegnato' al proprietario perchè lo possa inserire sul proprio sito, sui blog e su Facebook".
Per la browser tv si tratta anche dell'inaugurazione di un nuovo filone editoriale che va incontro alle esigenze di qualità degli utenti internet.
"Attraverso questa operazione intendiamo dare una voce più forte alle realtà televisive italiane e al contempo puntiamo ad amplificare la nostra garantendo una più completa copertura informativa su tutte le regioni - spiega Francesco Bevivino, direttore editoriale di Streamit Twww.tv - questo significa che con le singole tv potremo via via siglare accordi aggiuntivi per valorizzare sulla nostra piattaforma i loro contenuti informativi/giornalistici. Per noi si tratta di passo strategico al fine di migliorare la nostra capacità di penetrazione su tutto il territorio nazionale".
Sino ad oggi all'offerta di Streamit hanno risposto positivamente una ventina di emittenti: Fatima Tv, Tvoggi, Teleradio Orte, Cts Tv, Telesicilia, Più Valli Tv, Neko Tv, Teleuniverso, Viva l'Italia Channel, Rei Tv, Siena Tv, Telemax, Romania Tv, Sri Tv, Teledehon, Video Sicilia, Icaro Tv e Tele Mia.
"Ma siamo in trattativa anche con altre tv nazionali e regionali - conclude Armetta - il mese di settembre sarà dedicato a chiudere altri accordi. Invitiamo quindi tutti gli editori interessati a contattarci" .