Esplode il fenomeno delle tv di ateneo. Pisa, Torino, Milano, Roma: è ormai boom delle televisioni made in Università , in cui studenti, professori ed esperti di comunicazione, sperimentano un servizio veloce ed efficace.
Dove i ragazzi possono accedere ad attività online come lo sportello stage o ancora il job placement. Alla Bocconi ad esempio (www.bocconitv.unibocconi.it) nella web tv nata circa un anno e mezzo fa, oltre a una presentazione dei corsi di laurea, c'è tutta una sezione dedicata allo stage e al career service in cui si spiega ai ragazzi come e perché rivolgersi agli uffici dell'università che si occupano del collocamento professionale dopo il percorso accademico. E forse presto nascerà un canale interamente dedicato a questo settore. «Mettiamo online filmati che semplificano alcuni percorsi dello studente ? conferma il Responsabile web e pubblicazioni Giuseppe Pantò ? e attraverso i video forniamo ai ragazzi maggiori informazioni in maniera più fluida».
Più articolato il progetto delle università di Torino, unite attorno a Extracampus (extracampus.ateneipiemonte.it) in cui da più di cinque anni gli studenti dell'Università degli studi di Torino insieme al Politecnico, l'Università degli studi del Piemonte orientale e l'Università degli studi di scienze gastronomiche con l'appoggio della Regione Piemonte, hanno dato vita a una tv di ateneo che è anche un laboratorio formativo in cui «si insegna e si studia la televisione facendola».
Come spiega Gian Paolo Caprettini, direttore della tv: «Dal 2003 ad oggi abbiamo realizzato 40 mila ore di tirocinio con tecnici, professori e studenti che in molti casi sono andati a lavorare anche nei grandi network come Rai, Mediaset, La7».
A Roma addirittura, UniversyTv di Roma Tre (www.universytv.com), ha tra i suoi fondatori l'autore televisivo e presidente di Rai Sat Carlo Freccero. La webtv dell'Università di Pisa invece (tv.unipi.it), nata con lo scopo di aumentare la partecipazione dei ragazzi alla vita universitaria, darà presto agli studenti la possibilità di mettere online filmati propri: «In più? spiega Claudia Mantellassi, responsabile del progetto ? pubblichiamo sulla tv gli appuntamenti dell'Università oltre a videotestimonianze di alcuni studenti che hanno fatto stages e tirocini tramite l'ateneo». L'orientamento, insomma, passa dal tradizionale al digitale.
Corinna De Cesare
per "Il Corriere della Sera"
(19/09/08)