
E' la protesta piu' massiccia degli ultimi 30 anni, da quando nel 1974 fu smantellato l'ente unico Ortf. I notiziari del mattino sono stati sostituiti da programmazione musicale mentre il primo canale pubblico, France 2, ha mandato in onda solo cartoni animati. I sindacati temono la privatizzazione e i licenziamenti che potrebbero derivare da una misura che comportera' la perdita di 1,2 miliardi di euro di introiti pubblicitari.
La proposta di Sarkozy prevede che i mancati introiti vengano compensati da nuove tasse sulla raccolta pubblicitaria delle tv private (circa 3,2 miliardi di euro l'anno), sui fatturati dei fornitori di accesso a Internet e degli operatori di telefonia mobile (circa 17 miliardi di euro l'anno), che tuttavia sono pronti a dare battaglia.
Sarkozy dovrebbe svelare il piano dettagliato per la tv pubblica nei prossimi giorni e intanto ha lanciato una seconda bomba annunciando che France 24, il canale news creato dal suo predecessore Jaques Chirac 13 mesi fa, si fondera' con il nuovo canale in lingua francese France Monde in cui confluiranno anche Radio France Internationale e Tv5 Monde.