Al momento sembra che non ci saranno pericoli per la Stazione Spaziale Internazionale che venga colpita dai detriti sprigionatisi nella collisione ma non si sa se questo fatto possa mettere in pericolo altri satelliti militari o civili nei prossimi mesi o anni.
Lo scontro é avvenuto ad una altezza di circa 790 km sopra il nord della Siberia secondo quanto dichiarato da Nicholas Johnson della NASA che si occupa di controllare i detriti in orbita e ha inoltre dichiarato che molti di questi detriti sono stati persi da entrambi i satelliti.
La sorveglianza spaziale dell' Aereonatica USA ha individuato circa 600 detriti identificando il satellite Russo come il Cosmos 2251 un satellite di telecomunicazioni militari che fu lanciato nel Giugno del 1993 e che é rimasto spento per gli ultimi 10 anni.
Per i militari USA adesso é importante capire che impatto potranno avere questi detriti nei confronti dei satelliti in orbita attualmente e principalmente per le navette spaziali con personale a bordo in modo da evitare possibili catastrofi.
Iridium ha comunicato di avere perso un satellite operativo ed ha informato le autoritá che si occupano di controllare eventuali guasti in orbita; le operazioni commerciali non avranno ripercussioni e subito un satellite di riserva attualmente in orbita sará usato per rimpiazzare il satellite perso.