Il consumo di video continua a crescere globalmente, ma garantire un'esperienza di alta qualità, indipendentemente dalla rete disponibile, è ancora una sfida. Nel settore alberghiero, quando gli ospiti vogliono guardare contenuti popolari, soprattutto eventi sportivi in diretta, l'impatto sulla connettività del locale può essere significativo. In aree scarsamente collegate, problemi come la latenza, la limitata larghezza di banda e la mancanza di pacchetti dati a prezzi accessibili complicano ulteriormente il compito per le emittenti e i fornitori di media, che devono riuscire a offrire contenuti video di qualità su qualsiasi dispositivo.
Gli ospiti di oggi si aspettano servizi come video on-demand, catch-up e un'esperienza multischermo dal vivo, e i fornitori di media vogliono soddisfare questa domanda con un'offerta di ospitalità di tipo OTT. Tuttavia, un singolo flusso di contenuti OTT a cui accede ogni camera d'albergo, specialmente per contenuti HD, potrebbe sovraccaricare il Wi-Fi dell'hotel. La congestione causata da un eccessivo numero di utenti che accedono simultaneamente agli stessi contenuti provoca una visione non ottimale, con problemi di re-buffering e pixelatura, generando frustrazione negli ospiti.
Le nuove soluzioni basate sullo standard DVB-Native IP combinano l'uso del satellite per la distribuzione dei contenuti, permettendo agli hotel in aree con scarsa connettività di ricevere contenuti OTT senza dipendere da Internet. Questo approccio assicura un'esperienza visiva ottimale per tutti gli ospiti, sfruttando l'efficienza delle reti di trasmissione per distribuire contenuti IP-nativi, come mABR, comunemente utilizzati per servizi OTT su smartphone e Smart TV, sui canali tradizionali di trasmissione. In questo modo, si possono distribuire contenuti su larga scala, offrendo le esperienze multischermo che gli ospiti desiderano.
Il sistema DVB-Native IP garantisce una migliore esperienza visiva negli hotel grazie a un gateway micro-cache che riceve i canali più popolari via satellite. All'interno delle camere d'albergo, questi canali vengono trasmessi attraverso il gateway cache, alleggerendo la rete di connettività dell'hotel. Con questa soluzione, il traffico viene parzialmente trasferito al satellite, permettendo all'hotel di offrire un servizio di streaming in ogni stanza senza influire sulla rete. L'utente finale usufruisce del servizio tramite un box IP in camera, senza alcun impatto sulla connettività dell'hotel, che viene utilizzata solo per i canali meno popolari e per l'uso non lineare. La qualità dei contenuti resta identica, indipendentemente dal fatto che siano trasmessi tramite la rete dell'hotel o via satellite.
All'IBC 2024, questa soluzione viene dimostrata in collaborazione con Sky Italia, leader nel settore dei media, parte del Gruppo Sky, e con i partner tecnologici Broadpeak ed EKT. I contenuti del canale SKY TG24 verranno recuperati direttamente dall'head-end dell'operatore tramite un server ABR multicast situato nel teleporto Eutelsat. Convertiti in ABR multicast, saranno distribuiti attraverso la piattaforma HOTBIRD a 13° Est. Presso la sede dell'IBC, il contenuto sarà ricevuto dal gateway DVB-NIP e distribuito ai televisori e dispositivi IP collegati.
Questa soluzione è in fase di sperimentazione presso una selezione di hotel e bar, consentendo loro di offrire contenuti di qualità broadcast in streaming, superando le limitazioni della rete locale che potrebbero compromettere la qualità dei contenuti live.