
I Delitti del BarLume 13: i protagonisti svelano a Sky TG24 Live In Roma i segreti del successo
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (original)
La Riviera Apuana di Pineta, provincia immaginaria eppure incredibilmente familiare, si prepara a ospitare nuovamente il caos investigativo più amato della televisione italiana. Con l'annuncio del debutto in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW previsto per il 2026 la collezione de I Delitti del BarLume raggiunge l'incredibile traguardo della tredicesima stagione, consolidando il suo status di produzione Sky Original più longeva in assoluto. Il cast, reduce da un resoconto illuminante tenutosi sul palco di Sky TG24 Live In Roma, ha svelato i segreti dietro questo successo protratto, che non si limita solo a una sceneggiatura brillante o a personaggi iconici.
L'Etica Professionale: L'Umiltà come Fattore X - Secondo Filippo Timi, l'interprete di Massimo Viviani, l'elisir di lunga vita del BarLume risiede in un elemento etico ben preciso: l'umiltà. Timi ha spiegato che le produzioni di grande risonanza spesso riescono a veicolare una verità che è "più sincera della rappresentazione". Nel contesto di Pineta, questo si traduce in un cast che si approccia al lavoro con una profonda disponibilità e gioia di stare insieme, un legame affettivo che il pubblico percepisce distintamente. L'attore ha ironicamente sottolineato come il successo della serie sia dovuto al fatto che "nessuno di noi attori se la tira", arrivando a citare Corrado Guzzanti, che descrive come "un Dio", come esempio di questa assenza di vanità. Lavorare sul set, le cui riprese sono iniziate nella tarda primavera, è talmente gradevole da essere paragonabile a una vacanza per gli attori stessi. Questo set, sebbene sia un vero e proprio lavoro, è diventato per il cast un appuntamento affettivo atteso con trepidazione.
Tra Intrighi Logistici e Figure Misteriose: Le Anticipazioni della Nuova Trama - La tredicesima incursione, realizzata da Sky Studios e Palomar (A Mediawan Company), presenterà come di consueto tre nuovi film che promettono l'abituale combinazione di misteri eccentrici e dinamiche relazionali esasperate. L'indagine si attiverà nostro malgrado, fornendo come pretesto tre "morti ammazzati" che richiederanno l'intervento della Commissaria Fusco. Gli spettatori dovranno prepararsi ad accogliere l'arrivo di una figura catalizzatrice e misteriosa: una donna con i capelli rossi e una decappottabile. L'apparizione di questa figura crea immediatamente allarme e sospetto tra gli abitanti diffidenti del piccolo borgo, che tendono a mettere a fuoco chiunque arrivi dall'esterno. Ma Pineta si troverà ad affrontare anche enigmi di natura più singolare. Tra i rompicapi più assurdi vi è la misteriosa scomparsa del ghiaccio al bar, un dettaglio che impedirà la preparazione dei cocktail e sarà al centro della prima storia. Inoltre, le acque locali saranno scosse dall'ipotesi di un avvistamento di uno squalo, un fatto eclatante tipico dei piccoli centri, che Massimo Viviani metterà immediatamente in discussione, sospettando con la sua proverbiale disillusione che si tratti invece di un semplice paguro.
Il Labirinto Sentimentale di Massimo e le Donne Piloni d'Ordine - La stagione riserva un focus particolare al mondo sentimentale, con evoluzioni nei rapporti, partenze e persino la comparsa di "fun matrimoni", ovvero matrimoni falliti. Al centro di questo campo di battaglia comico rimane Massimo Viviani, il matematico-antieroe, la cui esigenza che "tutto torni" e si riordini è costantemente frustrata dalla vita che "gli precipita addosso". I "vecchini" del BarLume — Emo (Alessandro Benvenuti), Pilade (Atos Davini), Aldo (Massimo Paganelli) e Cosimo (Marco Messeri) — faranno di tutto, con una certa "cattiveria", per trovargli una fidanzata. Questi tentativi sfociano spesso in situazioni umilianti per Massimo, come essere messo in condizioni imbarazzanti, arrivando persino a trovarsi "nudo con un mocio davanti" a coprire ciò che copre e che non copre mentre scappa per Pineta. Se Massimo incarna il caos, le figure femminili rappresentano, benché invano, i perni che tentano di ripristinare l'equilibrio. Lucia Mascino (la Commissaria Fusco) interpreta la figura più intelligente e sensata del gruppo, la cui specializzazione consiste nel dover guardare con un misto di giudizio e rassegnazione i personaggi che la circondano, spesso definiti "uno più tonto dell'altro". Parallelamente, Enrica Guidi (la Tizi) cerca tenacemente di mettere ordine sia nel BarLume che nella sua vita privata. La Tiziana è un personaggio indipendente che ha costruito una "famiglia colorata" con due figli avuti da compagni diversi. Guidi ha confermato che in questa stagione Tizi cercherà audacemente di crearsi uno spazio sentimentale, benché sia già circondata da numerosi ammiratori. Nonostante gli sforzi, tuttavia, anche il suo tentativo di essere un perno ordinatore non sempre ha successo.
Il Trionfo dell'Imperfezione Umana e la Cifra Stilistica - La duratura risonanza del BarLume risiede nella sua capacità di ritrarre l'umanità senza filtri, allontanandosi dai modelli forzuti e impeccabili. Come evidenziato da Lucia Mascino, i personaggi sono tutti "un po' sfigati", che suscitano tenerezza proprio perché costantemente "inciampano". La serie celebra il "trionfo del casino di se stessi" e l'imperfezione umana, un approccio che rende la scrittura e la serie eccezionalmente longeve, in controtendenza rispetto all'idea di dover essere sempre infallibili e impeccabili, che spesso ci viene imposta. Per garantire la freschezza narrativa in questa tredicesima stagione ambientata in Toscana, la produzione ha adottato un approccio registico plurale. Alla guida del progetto resta Roan Johnson, storico condottiero, produttore creativo e sceneggiatore, affiancato da Milena Cocozza e Marco Teti. Questo approccio a più mani arricchisce la serie, portando la loro unicità pur mantenendo l'equilibrio esistente. Enrica Guidi ha paragonato questa collaborazione a una "stessa sinfonia suonata da strumenti diversi", a dimostrazione della ricchezza che ne deriva.
La collezione completa de I Delitti del BarLume sarà disponibile in esclusiva su Sky Cinema e in streaming solo su NOW a partire dal 2026. Il pubblico, che ha dimostrato un affetto straordinario per i personaggi e per la loro schietta sincerità, è pronto ad accogliere nuovamente il caos di Pineta e i suoi irresistibili antieroi.