REGGINA - INTER (ore 18.00)
Dopo il mezzo passo falso di Firenze che ha fatto scivolare i nerazzurri al quarto posto in classifica, l'aria in casa Inter non è quella dei tempi migliori anche perchè fanno discutere le decisioni di Josè Mourinho che ha escluso dalle convocazioni per la trasferta in terra calabrese Adriano, reo di aver "tradito" la fiducia dell'allenatore.
«Non so se Adriano capirà stando fuori, non lo so - ripete tre volte -. Posso dire che se c'è qualcuno che si è dedicato a lui con il cuore come allenatore, ma anche come compagno di lavoro, sono stato io. Sarebbe stato importante averlo con la Reggina, ovviamente sì, ma per me è più importante il rispetto dei professionisti e della società. Ci sono cose che per me non è possibile accettare».
Per quanto riguarda la situazione di classifica dopo il sorpasso subito dai cugini del Milan, Mourinho riferisce: "All'inizio del campionato non c'è grandissima preoccupazione. E poi non sono preoccupato per il potenziale dell'Inter, che è tale da risolvere ogni cosa positivamente. Però bisogna anche saperlo dimostrare e siamo in attesa che lo dimostrino"
Nella Reggina dopo lo stop di Napoli piuttosto importante (0-3) occorre ritrovare la serenità sempre importante per una squadra che lotta per la salvezza, Nevio Orlandi, l'allenatore ne traccia il sentiero: «Bisogna avere più attenzione e determinazione. Soprattutto essere consapevoli dei propri mezzi e non stare a guardare quello che fanno gli altri. Non vorrei, ma non credo, che con il Napoli ci sia stato timore: abbiamo analizzato tutto a 360 gradi come facciamo tutte le volte. C'è stato un atteggiamento non positivo, che ci ha fatto subire ed essere remissivi».
Le statistiche del match: L'unica vittoria della Reggina sull'Inter nei 10 precedenti ufficiali al 'Granillo' costò la panchina nerazzurra a Marcello Lippi: fu 2-1, in serie A, l'1 ottobre 2000. La Reggina segna consecutivamente in casa da 11 gare ufficiali, dove ha realizzato in totale 22 marcature. L'ultimo stop amaranto risale al 2 marzo scorso, 0-0 con il Palermo in campionato. La Reggina ha perduto solo una delle ultime 13 gare casalinghe ufficiali disputate: è accaduto lo scorso 24 settembre quando, in serie A, il Milan si impose per 2-1. L'ultimo gol segnato in gare ufficiali dall'Inter risale al 22 ottobre scorso quando, in Champions League, si impose 1-0 in casa contro l'Anorthosis.
L'arbitro della gara: A Reggio Calabria ci sarà il Sig. De Marco di Chiavari. Alla quinta direzione stagionale in serie A dove sempre ha vinto la squadra di casa. La Reggina vanta 5 precedenti, in cui 3 volte ha vinto, 1 pareggiato ed 1 perduto, proprio in occasione dell'ultimo incrocio: Reggina-Milan 0-1 del 30 gennaio scorso. L'Inter conta 6 successi ed 1 pareggio su 7 direzioni assolute.
LE PROBABILI FORMAZIONI DELLE SQUADRE:
Reggina (4-4-2): 30 Campagnolo, 55 Lanzaro, 16 Valdez, 3 Cherubin, 6 Aronica, 8 Barreto, 4 Cascione, 14 Tognozzi, 18 Hallfredsson, 21 Ceravolo, 24 Tullberg. A disposizione: 22 Novakovic, 20 Alvarez, 25 Montiel, 32 Pettinari, 34 Missiroli, 10 Cozza, 11 Joelson. All.: Ficcadenti.
Inter (4-4-2): 12 J. Cesar, 13 Maicon, 2 Cordoba, 26 Chivu, 6 Maxwell, 7 Figo, 15 Dacourt, 4 Zanetti, 31 Cesar, 8 Ibrahimovic, 10 Adriano. A disposizione: 1 Toldo, 25 Samuel, 14 Vieira, 19 Cambiasso, 30 Pele`, 18 Crespo, 29 Suazo. All.: Mancini
JUVENTUS - ROMA (ore 20.30):
La vittoria di Bologna ottenuta con una buona prestazione e trascinata da un eccellente Pavel Nedved ha ridato morale ai bianconeri che in attesa di affrontare mercoledì a Madrid il Real nella partita che potrebbe chiudere il discorso qualificazione agli ottavi di Champions in caso di successo, ospitano al Comunale di Torino, la Roma, rivale da sempre di tante battaglie sportive.
Claudio Ranieri, sentendo parlare di Roma non può che ricordarsi dei suoi trascorsi sulle rive del Tevere: «Ormai sono 34 anni che sono andato via. L'ho affrontata da giocatore e da allenatore... La Roma è sempre la Roma: pure di noi si diceva che eravamo in crisi. Spalletti ha fatto tre anni capolavoro. Gli gira male come girava male a noi, niente di più. I giallorossi saranno protagonisti come negli ultimi anni, il gruppone è lì...».
Sulle prospettive future della Juve, continua il pensiero del tecnico bianconero: "Il Milan non ci fa più paura di prima. L'avevamo già detto: loro non fanno la Champions, tra l'altro. Sarà campionato bello e combattutto, più interessante. Io ora mi auguro di recuperare i miei giocatori, di poter fare un'altra grande prestazione e di vincere. A marzo e aprile comunque voglio stare con il gruppo per giocarmi questo campionato. Noi vogliamo stare lassù, sappiamo cosa dobbiamo fare. Dopo il periodo dei pareggi e delle sconfitte, sono tutte partite cruciali. Mi auguro che ce ne siano altre di queste partite cruciali».
Forse più riposata la Roma che a causa dell'nubifrago abbatutto sullo stadio Olimpico appena 6 minuti dall'inizio del match contro la Sampdoria (si recupera il 14 Gennaio) non ha disputato la partita infrasettimanale e dunque arriva seppur con una condizione di classifica che incredibilmente la vede lottare per la salvezza alla trasferta di Torino con la voglia di sfatare il tabù esterno che fino ad adesso in campionato l'ha vista sempre sconfitta.
Spalletti nel presentare la gara, parla di Ranieri che, tra le righe, ha fatto capire che non gli dispiacerebbe un giorno sedere sulla panchina giallorossa. “La Roma e’ qualcosa di particolare. La Roma e’ la Roma proprio per il contesto, intorno a queste mura e questi monumenti. Io cerco di lavorare in maniera corretta e seria. C’e’ il periodo che ti gira storto nel calcio. Dobbiamo uscire rafforzati da questi momenti. E’ giusto che ci siano allenatori che vogliono allenare la Roma. La Roma e’ una buona squadra e sono convinto che tanti allenatori potrebbero far bene qui”.
Sulla partita, Spalletti la pensa così': “I ragazzi sono carichi e vogliono fare il risultato. Sanno che stanno vivendo un momento negativo e questo e’ un rischio che bisogna correre e bisogna fare molta attenzione. Un pareggio? Noi andiamo li’ per vincere e per fare risultato. Se dovessimo andare a Torino per giocare per il pareggio sbaglieremmo. Noi conosciamo le potenzialita’ del gruppo e dei ragazzi e sappiamo che possono vincere, snaturalizzarli adesso sarebbe ridicolo e farebbe solo peggio”.
L'arbitro della sfida: Juventus-Roma è affidata a Nicola Rizzoli al suo 79esimo fischietto in Serie A. 28 sono le volte in cui la squadra di casa ha vinto, 27 i pareggi e 18le vittorie esterne; 25 sono i rigori concessi (1 con la Roma) e 22 i cartellini rossi sventolati. Per il direttore di gara di Bologna sarà la 13esima direzione contro i giallorossi, l’ultima delle quali avvenuta il 19 Ottobre scorso, Roma-Inter 0-4 (7a giornata). Quattro sono le vittorie romaniste così come i pareggi e le sconfitte. Sarà il sesto fischietto contro i piemontesi, l’ultima partita arbitrata è avvenuta il 28 Settembre 2008, tra Sampdoria e Juventus finita 0-0 (5a giornata). E’ solamente una la vittoria bianconera sotto la direzione dell’arbitro romagnolo, 4 sono i pareggi e nessuna sconfitta.
Le statistiche del match: Sono 150 i precedenti fra le due formazioni (dati relativi ai campionati a girone unico dal 1929-1930): 67 sono le vittorie bianconere, 35 quelle giallorosse e 45 i pareggi. Le gare disputate a Torino sono 75 e la Roma è riuscita ad espugnare lo stadio (Olimpico o il Comunale “Delle Alpi”) solo in 7 occasioni mentre si è vista battere 48 volte e 20 sono le partite finite in parità. Anche il numero dei gol segnati è nettamente a favore della Juventus: 145 contro i 54 della Roma. La Juventus non ha segnato solo una volta nelle ultime 16 gare ufficiali, il 27 settembre scorso quando chiuse 0-0 a casa della Sampdoria (serie A). Nelle altre 15 uscite i gol bianconeri sono stati 23. La Juventus è rimasta la sola squadra della serie A 2008/09 a non aver ancora avuto rigori, né a favore, né contro. La Juventus è la squadra della serie A 2008/09 ad aver subito il minor numero di ammonizioni: sono 16 i cartellini gialli ai danni dei bianconeri. Sono 17 i precedenti ufficiali tra Spalletti e la Juventus, con bilancio che vede 1 sola vittoria dell'attuale tecnico giallorosso (3-2 a Torino in coppa Italia, il 26 gennaio 2006), 3 pareggi e 13 successi della squadra bianconera. Da notare, inoltre, che in casa della Juventus le squadre di Spalletti hanno sempre subito almeno un gol a partita, per un totale di 19 reti incassate. Max Tonetto, se dovesse scendere in campo, festeggerebbe la 100a presenza ufficiale in giallorosso. Le attuali 99 sono così suddivise: 66 in serie A, 13 in coppa Italia, 3 in supercoppa di Lega e 17 in Champions League. Il debutto di Tonetto con la maglia della Roma risale al 26 agosto 2006: Inter-Roma 4-3 dopo tempi supplementari, in supercoppa di Lega.
LE PROBABILI FORMAZIONI DELLE SQUADRE:
ROMA (4-2-3-1): 32 Doni, 77 Cassetti, 5 Mexes, 4 Juan, 22 Tonetto, 16 De Rossi, 8 Aquilani, 11 Taddei, 20 Perrotta, 14 Giuly, 10 Totti. A disposizione: 1 Curci, 21 Ferrari, 3 Cicinho, 7 Pizarro, 33 Brighi, 30 Mancini, 9 Vucinic. All.: Spalletti.
JUVENTUS (4-4-2): 1 Buffon, 2 Birindelli, 14 Andrade, 19 Criscito, 3 Chiellini, 7 Salihamidzic, 4 Almiron, 6 Zanetti, 11 Nedved, 10 Del Piero, 17 Trezeguet. A disposizione: 12 Belardi, 33 Legrottaglie, 28 Molinaro, 23 Nocerino, 20 Palladino, 9 Iaquinta. All.: Ranieri.
Per maggiori dettagli sui canali e sui telecronisti delle varie partite vi rimando alle news pubblicate IN ANTEPRIMA sulle pagine di Digital-Sat.it
Sky Sport - Programma e telecronisti 10° Giornata
Mediaset Premium Calcio - Programma e telecronisti 10° Giornata
La7 Cartapiu - Programma e telecronisti 10° Giornata
Sabato 1 Novembre 2008
ore 18.00:
Reggina vs Inter - Reggio Calabria, Granillo
Satellite: SKY Calcio 1, SKY Sport 16:9 e SKY Sport HD1
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 24
ore 20.30:
Juventus vs Roma - Torino, Stadio Olimpico
Satellite: SKY Calcio 1, SKY Sport 1, SKY Sport 16:9 e SKY Sport HD1
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 24
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"