Zupping (Gazzetta) - Entra Suazo ma per Nesti e Bagni � difficile intercettarlo

Inter-Lazio, diretta Rai, due in studio (Salvatore Bagni e Carlo Nesti), due allo stadio (Amedeo Goria e Luca De Capitani). Ma la telecronaca non la fanno quelli allo stadio, ma quelli in studio.

«Stankovic conclude in maniera un pochettino fiacca» dice Nesti. «Per la Lazio ci vorrebbe quasi un trequartista come Foggia» ribatte l'altro. «Pare che sia entrato Dabo» ci informa Nesti, mentre per Bagni un attaccante è in «posizione assolutamente mi sembra regolare».

Nasce una nuova figura professionale, gli inviati in Cina non comunicano con i telespettatori, ma con quelli in studio che comunicano ai telespettatori le loro comunicazioni. Il bollettino delle 14.27, in tal senso, è denso di rivelazioni: «Da Pechino ci dicono che all'azione dell'Inter, Mourinho ha applaudito a scena aperta».

Poi il gran finale. Nesti «Dovrebbe essere entrato Suazo». Ma non sembra molto convinto, perché poi dice che «Balotelli va via all'avversario». Invece era Suazo, e Bagni prova a farglielo capire: «Suazo sulla destra è stato determinante». Niente da fare, riecco Nesti «Tenta di far passare questa bella palla Maicon» (ma era sempre Suazo). E Bagni insiste: «E' stato bravo l'honduregno». Nesti è incrollabile, un minuto dopo annuncia «Ecco Maicon!». E Bagni: «Suazo si è fatto vedere molto sulla destra».

E allora Suazo spera dì farsi notare da Nesti andando in gol e lo sfiora di poco, e il telecronista gli dà la mazzata finale: «Il colpo di testa era stato di Vieria». La voce di Bagni ora si sente appena: «Forse era stato Suazo» ma abbiamo l'impressione che non ci creda più neppure lui...

Vincenzo Cito
per "La Gazzetta dello Sport"