Zupping (Gazzetta) - A Mazzola manca soltanto il Tg

Ci sembra doveroso fare una precisazione su Sandro Mazzola, che accusavamo (ma non è il solo) di eccessivo presenzialismo nei programmi Rai dalle 17 alle 23, Dimenticavamo che la sera lo invitano a «Notti europee» (ore 23.15) e ieri lo hanno tirato dentro anche in «Euromattina» (ore 9). Gli manca solo di leggere le1 previsioni meteorologiche o di condurre il tg. Mica colpa sua, ma di chi lo invita. Siccome la Rai non sa come riempire gli spazi, duplica all'infinito le poche cose che ha. Figurarsi il giorno dell'Italia.

La smania di protagonismo è tale che Enrico Varriale deve dire la sua persino mentre le squadre stanno entrando in campo e sarebbe bello ... sentire l'effetto che fa.

Poi le granitiche certezze della mattina («C'è un clima di grande serenità, anzi di costruttiva serenità», precisano a «Dribbling»), si infrangono ai primi attacchi olandesi. Quando sul 2-0  facciamo un tiro in porta, Salvatore Bagni -spalla tecnica di Marco Civoli - fa quasi tenerezza: «Ci siamo, creiamo, giochiamo a calcio». Arriverà anche il terzo gol.

II paradosso è che dopo tante chiacchiere, cominciate alle 9 e proseguite sino a sera, il dopopartita duri appena dieci minuti Donadoni rimprovera i giornalisti per non avere saputo azzeccare la sua formazione (!), Buffon chiede scusa agli italiani per la figuraccia, si toma a parlare degli azzurri solo dopo il tg.

Insomma, è  andata malissimo, tocca consolarci con chi festeggia negli sport meno famosi come il rugby. Così, alla fine di Calvisano-Treviso, Lia Capizzi (Sky) a Leonardo Ghiraldini, il migliore in campo: «Stai piangendo! Sono lacrime di gioia per lo scudetto!». «No, mi hanno messo un dito in un occhio».

Vincenzo Cito
per "La Gazzetta dello Sport"