Luca Barbareschi torna a impersonare Soneri, commissario introverso, a volte duro, intransigente e sarcastico, ma sempre in grado di risolvere i casi piu’ complessi, non rinunciando mai alla sua umanita’.
In questa terza serie l’irrequieto poliziotto lascia Ferrara, citta’ di cui conosce segreti e bugie e approda a Torino per affrontare una realtà molto piu’ complessa e ambigua. Lo attendono mutamenti e nuovi incontri, ma Soneri ama sopra tutto la verita’ e non fa sconti a nessuno. Una collezione di 4 film-tv in prima serata, su Raidue da martedi’ 29 settembre.
LA PRESENTAZIONE DELLA SERIE:
Nuove indagini per il commissario Soneri, che torna per la terza stagione a “Nebbie e delitti”. Una collezione di 4 film-tv, liberamente ispirati ai romanzi di Valerio Varesi, l’ideatore del Commissario Soneri, con Luca Barbareschi nei panni dell’irrequieto poliziotto.
Il primo episodio sara’ in onda martedi’ 29 settembre, in prima serata su Raidue. La regia e’ di Giampaolo Tescari. “Nebbie e delitti” e’ una produzione Rai Fiction, prodotto da Aureliano Lalli-Persiani, Susanna Bolchi, Luca Barbareschi per Casanova Entertainment. Gli sceneggiatori: Silvia Napoletano, Grazia Giardiello, Roberto Jannone, Mimmo Rafele.
I quattro episodi della prima serie sono andati in onda settimanalmente su Raidue da mercoledì 30 novembre 2005, con un ascolto medio di 4,1 milioni di spettatori e uno share del 15,5%.
Questa volta pero’ non è più Ferrara, di cui conosce segreti e bugie, il teatro dei casi che Soneri e’ chiamato a risolvere, ma Torino. Città aspra, chiusa, nervosa, stratificata socialmente, oscura e cristallina, rappresenta forti contrasti e si muove, pulsa, a una gran velocità.
E’ proprio qui, che Soneri chiude con il suo passato e taglia i rami secchi. Una nuova squadra di lavoro lo attende. Una nuova storia d’amore. Il percorso è difficile, pieno di ostacoli, di emozioni, di colpi di scena. Perché le strade del cuore non sono meno avventurose, meno mozzafiato, di quelle gialle. Manca ancora un elemento: Immacolata.
Una ragazzina di quattordici anni, scappata di casa, bugiarda, selvatica, ruffiana, dalle mille risorse, con un passato difficile e un futuro misterioso. Imma elegge Soneri a suo patrigno e da questo momento il commissario si trova a dover svolgere il non facile compito di genitore adottivo, lui che padre non è mai stato. A tutto questo vanno aggiunte, ovviamente, le quattro detective story che vedranno Soneri protagonista nelle indagini. I suoi modi non sono cambiati. Il suo fiuto, la sua intelligenza, la sua esperienza ma anche e soprattutto il suo brutto carattere lo porteranno alla scoperta della verità. Anche se questa può essere, qualche volta, amara e magari riguardare persone a lui molto, molto vicine.
Anna Valle impersona Chiara Ravasi, la dottoressa del Pronto Soccorso che il commissario conoscera’ in questa nuova serie, incontro che potrebbe cambiargli la vita. Natasha Stefanenko e’ Angela Cornelio, giovane e brillante avvocato compagna di Soneri, che sarà al centro della prima scabrosa indagine che il commissario si trovera’ ad indagare.
L'EPISODIO IN ONDA STASERA:
LA STANZA SEGRETA (primo episodio)
Grazia Giardiello – Roberto Jannone
E’ l’alba. Una donna si sveglia. Nel letto, accanto a lei, c’è un uomo. Ma quest’uomo ha un coltello piantato nella schiena ed è, indubitabilmente, morto. E’ stata lei ad ucciderlo? E perché? Cosa l’ha spinta? Potrebbe essere un caso come tanti, per l’ispettore Soneri se quella donna non fosse l’avvocato Angela Cornelio, sua compagna.
Malgrado l’etica impedisca a Soneri di prendere in carico l’indagine – è legato sentimentalmente all’indiziata – il nostro commissario organizza una sua squadra alternativa ben deciso a scoprire la verità. Qualunque essa sia. L’etica di Soneri è infatti tale che, se Angela dovesse essere la colpevole, pur con la morte del cuore, non farebbe nulla per sottrarla al suo destino. Le indagini, dunque, iniziano. E sono indagini impietose, dolorose….
Indagini che mettono la vita privata di Angela sotto gli occhi di tutti. Il morto è uno squallido individuo che sotto la copertura di un’agenzia di modelle trafficava invece nel mondo delle baby-prostitute e dei ricatti. Angela aveva una relazione con lui? Erano amanti? Angela nega.
Eppure gli indizi, uno più pesante dell’altro, sono tutti contro di lei. Il magistrato Giuseppe Migliore, che segue l’inchiesta, scopre che Soneri sta indagando senza mandato e lo sfida: Angela praticamente ha già le manette ai polsi, riuscirà Soneri a tirarla fuori da quel terribile pasticcio, sempre ammesso che di pasticcio di tratti e non del fatto che l’avvocato Cornelio abbia veramente ucciso?
Soneri accetta la sfida. È Migliore ad indicargli la strada. Una strada che porta nel passato del commissario, che porta ad un errore che costò la vita ad una persona…Le porte del carcere intanto, mentre Soneri combatte con i suoi fantasmi, si aprono per Angela. Ma il finale della storia è ancora tutto da giocare.