Christian De Sica protagonista su Rai1 con un one man show? È l'idea che piace al direttore Rai Intrattenimento Giancarlo Leone ieri presente ieri sera all'Hotel Hilton della capitale dove la Sipra, la concessionaria di pubblicità Rai, ha presentato agli inserzionisti (dopo averlo fatto a Milano), il palinsesto del prossimo autunno.
L'attore che vedremo nella prossima stagione sulla rete ammiraglia del servizio pubblico nella miniserie firmata da Pupi Avati 'Un Matrimonio'' era tra gli ospiti della serata con tanti beniamini del pubblico Rai. Quando a un certo punto Leone salutandolo ha lanciato lì con nonchalance «allora Christian dobbiamo aspettarci di vederti in primavera con un tuo One Man show...». L'attore ha risposto con un sorriso, ma la volontà assicurano fonti di Viale Mazzini ci sarebbe anche se si tratta al momento solo di un progetto.
Per la Rai potrebbe essere un modo per rispondere alle scelte di Mediaset, che ha deciso d'investire su Adriano Celentano. Per De sica si apre comunque una stagione ricca di impegni: sul set da fine mese (a Merano poi a Roma e Milano) nel film il principe abusivo, debutto alla regia di Alessandro Siani dove sarà un ciambellano di un piccolo principato che deve insegnare i modi per stare a corte a un parcheggiatore dai modi rozzi, interpretato dallo stesso Siani, che a sua volta si innamora della principessa (Sarah Felberbaum). Poi De Sica tornerà sul set del nuovo cinepanettone targato De Laurentiis (anche se questa ci sarà un grande cambiamento di genere e probabilmente non sarà 'Un natele a...).
Il figlio dell'indimenticato Vittorio ha concluso da qualche tempo le riprese 'di Un Matrimoniò la fiction per Rai1 che riporterà il regista bolognese in tv e con cui l'attore aveva girato il film ''il figlio più piccolo''. Nella miniserie Rai interpreta il papà di Flavio Parenti sposato con Micaela Ramazzotti. La fiction in sei puntate racconta la storia d'Italia dal dopoguerra ad oggi attraverso la vita di una coppia, Carlo e Francesca il cui sposo, convinto democristiano, si scontrerà più volte con il cognato comunista. Le vicende della famiglia al centro della storia si intrecciano con i grandi eventi della storia italiana rimasti nella memoria collettiva del nostro Paese: C'è la ricostruzione e il boom economico che coincidono con la gioventù della coppia formata da Ramazzotti e Parenti.
Non c'è il terrorismo, ma c'è il movimento del 77, l'esplosione di una creatività giovanile anarchica, Radio Alice. C'è la bomba alla stazione di Bologna e la madre, ne sente il frastuono senza capire mentre torna a casa, addolorata perchè vuole separarsi da un marito che non la capisce più. C'è il rapimento di Aldo Moro seguito dal fratello di lei che è diventato un giornalista di L'Avanti, il quotidiano dei socialisti che si battono, contro tutti, per la trattativa con le Br