Prevista per dopo l'estate la sentenza del Consiglio di Stato su LCN 8 e 9

È attesa dopo l'estate la sentenza del Consiglio di Stato sull'assegnazione dei canali 8 e 9 del telecomando: un passaggio cruciale per i destini dei due «spazi» attualmente occupati da Mtv, finita nelle mire di Sky, e da Deejay tv da pochi mesi passata al gruppo Discovery. Si è tenuta ieri l'udienza finale sul ricorso presentato dall'emittente pugliese TeleNorba contro l'assegnazione dell'8 a Mtv e del 9 a DeejayTv stabilita dal regolamento Agcom ma poi contestata dal Consiglio di Stato che ha assegnato a un commissario ad acta la valutazione sul sistema di numerazione televisivo con particolare riferimento ai posti 7,8 e 9.

Nell'udienza finale, i legali della tv pugliese, lo studio Loiodice&Partners, hanno ribadito la richiesta di «liberare» gli spazi 8 e 9 in quanto non considerabili come «generalisti» e di procedere successivamente a una assegnazione tra le principali emittenti locali regionali.  Ritenuta salda la posizione di La7 al canale 7, visto l'indiscusso carattere generalista e le abitudini degli italiani ad avere in quella posizione l'emittente del gruppo Cairo, l'attesa per la pronuncia del Consiglio di Stato (che le previsioni collocano almeno tra un paio di mesi) è tutta per l'8 e il 9 con quest'ultima ritenuta la più suscettibile di novità.

La sentenza è particolarmente attesa da Sky e Viacom: l'emittente satellitare e il gruppo Usa proprietario di Mtv sono alle battute finali nella definizione di un ampio accordo che ha al centro la vendita del canale 8 a Sky e che porterebbe quest'ultima a lanciare un terzo canale in chiaro sul digitale terrestre (dopo Cielo e SkytG24) entro la fine dell'anno.