Tra i dossier sul tavolo di Tim quello della jv con Canal+ se non chiuso è di certo messo in stand by. «Ci stiamo rendendo conto tutti che l'approvazione sta richiedendo troppo tempo e non si può rimanere bloccati - ha spiegato - per questo andiamo avanti in modalità stand alone» sui contenuti per i quali «tratteremo con tanti fornitori, ci sono tanti negoziati». «Verranno create delle partnership, anche con Canal+ ma ci apriremo anche ad altri content providers per implementare la strategia» ha aggiunto. La conversione delle azioni di risparmio, un progetto che era arrivato fino al voto in assemblea non è più all'ordine. «Se ne discuterà a un certo punto - non lo esclude l'ad Amos Genish - ma non al momento».
Su Persidera «non ci sono cambiamenti fondamentali. Gedi non ha accettato le condizioni di Rai Way e F2i» ricorda Amos precisando che chiederanno di «migliorare l'offerta per farla diventare accettabile» e contemporaneamente «nei prossimi potrebbe esserci l'offerta vincolante di I Squared». Ma Genish invita anche a ridimensionare le attese: «Persidera è solo un piccolo business se faccio attenzione a tutti business complessivi di Tim, va considerata di conseguenza».