Il Consiglio di Amministrazione di Screen Service Broadcasting Technologies S.p.A. - società quotata al mercato MTA di Borsa Italiana [SSB.MI] e attiva sia come primario operatore nella progettazione, produzione e commercializzazione di apparati e sistemi per la trasmissione del segnale televisivo, sia come network operator attraverso la controllata Tivuitalia - ha approvato il Resoconto intermedio di gestione del primo trimestre, al 31 dicembre 2012.
Nei primi tre mesi dell'esercizio in corso (dal 1 ottobre 2012 al 31 dicembre 2012), il Gruppo ha registrato ricavi consolidati pari a 6,03 milioni di Euro rispetto ai 16,73 milioni di Euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente (-64%).
L'EBITDA consolidato si attesta a -2,05 milioni di Euro rispetto ai 5,50 milioni di Euro dei tre mesi dell'esercizio precedente, pari al 34,1% sul fatturato, rispetto al 32,9%. L'EBIT consolidato ammonta a -2,89 milioni di Euro, pari a 48% sui ricavi, rispetto ai 4,59 milioni di Euro al 31 dicembre 2011. L'utile del periodo è pari a -3,17 milioni di Euro (3,09 milioni Euro al 31 dicembre 2011).
Al 31 dicembre 2012 l'indebitamento finanziario netto del Gruppo è pari a 43,01 milioni di Euro, in aumento rispetto a 38,81 milioni di Euro al 30 settembre 2012, a causa dell'incremento del debito complessivo dovuto al finanziamento ricevuto da Screen Group S.p.A. per Euro 3 milioni e al debito verso i cedenti del 40% delle quote acquistate nel corso dell'anno 2012 della controllata Screen Service do Brasil.
Alla luce dei risultati il Consiglio ha chiesto al Consigliere Delegato Valentino Bravi di predisporre un piano di azione per recuperare redditività già nell'esercizio corrente. I dati del trimestre risentono di un'importante e prevista riduzione dei ricavi del mercato italiano, dovuta essenzialmente al completamento della migrazione da analogico a digitale terrestre delle reti televisive. La riduzione di fatturato della controllata Screen Service do Brasil è causata da un ritardo di alcuni importanti ordini, formalizzati solo nelle ultime settimane di dicembre. La filiale brasiliana ha comunque generato un portafoglio ordini confortante che fa prevedere una costante crescita dei ricavi nei prossimi mesi e negli anni successivi.
Come previsto dal piano industriale la Cash Unit Technologies and Services sta progressivamente concentrando gli sforzi commerciali ai mercati internazionali con particolare attenzione ai mercati asiatici, africani e sudamericani. ll risultato del primo trimestre è stato inoltre fortemente condizionato sia dalla situazione finanziaria che dall'incertezza del mercato (clienti, partner, agenti) durante il periodo dell'OPA lanciata da Monte Bianco Srl.
L’assemblea della società Tivuitalia, controllata di Screen Service Broadcasting Technologies che detiene la rete di diffusione del segnale televisivo in tecnica digitale terrestre e che ad oggi copre oltre il 70% della popolazione nazionale, ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione in seguito alle dimissioni del precedente consiglio avvenute il 28 gennaio 2013. I nuovi membri sono Mara Anna Rita Caverni, Laura Rovizzi e Valentino Bravi.
“Sono onorata della sfida che l’azienda ha affidato al cda di Tivuitalia - afferma Laura Rovizzi, ad di Open Gate Italia -, una realtà industriale frutto di quella liberalizzazione del mercato televisivo che dovrà essere ulteriormente garantita e rafforzata nel nostro Paese”.