Tifo da guerra, nel magazine Fal questa sera su TSI1
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat.it (com.stampa)
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Satellite / Estero
Falò, il magazine del giovedì sera trasmesso sulla Televisione Svizzera Italiana sul primo canale alle ore 21, questa sera propone tre interessanti documentari di cui uno riguardante la tragica domenica vissuta dal calcio italiano.
Le repliche sono previste su TSI 1 giovedì 15 novembre alle 01.35 e su TSI 2 venerdì 16 novembre alle 14.30 e alle 01.10
Questi i temi della puntata di questa sera:
I senzatetto - di Valerio Selle, Antonio Ferretti e Harry Haener
Le repliche sono previste su TSI 1 giovedì 15 novembre alle 01.35 e su TSI 2 venerdì 16 novembre alle 14.30 e alle 01.10
Questi i temi della puntata di questa sera:
I senzatetto - di Valerio Selle, Antonio Ferretti e Harry Haener
Senzatetto, senza una posto dove andare a dormire. Realtà che pensiamo lontane dalla ricca Svizzera. Ma recenti segnali dimostrano che il fenomeno esiste nelle nostre città, anche nel Canton Ticino. Poveri per diverse cause; divorziati senza un lavoro, anziani in difficoltà, persone sole che hanno perso tutto, giovani in rottura con la famiglia oppure i famosi Nem, i richiedenti l?asilo entrati nella clandestinità. Un popolo invisibile per la società del consumo che gravità tra le diverse opere caritatevoli che offrono loro una minestra calda e qualche vestito. E? di pochi giorni fa la notizia che il Comune di Lugano aprirà a giorni un dormitorio pubblico per offrire una soluzione a tanta gente che ne ha bisogno. Chi sono, come vivono e perché si sono venuti a trovare in questa situazione? Falò in un servizio racconta le giornate, i bisogni e i problemi di queste vite senza un tetto.
Tifo da guerra - di Aldo Sofia
Un poliziotto spara e uccide un giovane tifoso: una disgrazia, un incidente, quanto basta però per scatenare una guerra tra ultras e polizia. Roma vive una notte di guerriglia urbana, assalti alle caserme, devastazione, violenze e auto bruciate. Scoppia una tensione che covava da mesi negli stadi e fuori, innescata dalla morte di un funzionario di polizia a Catania e che ora torna a bruciare come una vendetta. Uno morto contro un altro, questo è l?agghiacciante bilancio. Ma il calcio non c?entra più. In Italia si è consapevoli che l?odio del pallone è solo un pretesto per scatenare la violenza, più profonda, viscerale, inarrestabile; un rito che si ripete ormai ogni settimana in un impressionante crescendo. Falò racconta cosa sono diventate le domeniche allo stadio raccogliendo le testimonianze sui due fronti da un lato gli ultras dall?altro quello dei poliziotti.
Per un pugno di?rifiuti - di Dinorah Cervini e Paul Nicol
Niente voto popolare nel Canton Ticino sul tema rifiuti. Così ha deciso il Gran Consiglio, mettendo fine ad una polemica trentennale. Intanto sul piano di Magadino l?inceneritore sta diventando una realtà. Nessuno, o quasi, mette più in dubbio quella sofferta decisione. Il dibattito sulla gestione dei rifiuti è però ancora aperto. Un ginepraio dal quale è difficile districarsi, fra proposte di tassa cantonale sul sacco, di obbligo di smaltimento dei rifiuti in Svizzera, di incremento del riciclaggio. Il parlamento ne ha discusso in questi giorni e Falò ha ricostruito trent'anni di peripezie e scontri, a volte senza quartiere. Ma ha voluto anche guardare altre realtà, dove c'è chi, confrontato alle stesse problematiche, ha fatto scelte radicalmente diverse. Il canton Zugo, per esempio, ha rinunciato a costruire un inceneritore, così come hanno rinunciato la città di Novara o il comune toscano di Capannori. Lo stesso mondo dell'industria è sempre più attento ai problemi di smaltimento. Come dire che l'inceneritore non "brucerà" tutti i problemi. A discuterne in studio il Capo del Dipartimento del territorio del Canton Ticino Marco Borradori.
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