Sollecitato da un implorante Massimo Mauro («Presidente, lei che si intende di comunicazione lo spieghi ai suoi colleghi») Adriano Galliani interviene a Sky sulla questione del silenzio stampa dilagante.
E spiega di aver detto ad Ancelotti che se quando giocava prendeva trecentomila euro all'anno e ora si viaggia su tre o quattro milioni, il merito è dei soldi delle televisioni. E che quindi le tv, segnatamente Sky, devono far scrivere nei contratti che il silenzio stampa è proibito. Conclusione di Galliani: «Sia ben chiaro che non ce l'ho con l'Inter».
Meno propositivo il commento di Sconcerti quando un inviato dal campo conferma che altre due squadre hanno confermato il silenzio stampa: «Ce ne faremo una ragione».
Massimo Mauro ingaggia anche un lungo corpo a corpo verbale con Malesani che si sta lamentando dell'arbitro. Appena si arriva al classico «Se protesta una grande ne parlano tutti mentre se negano un rigore all'Empoli...», Mauro si inalbera e tenta di dire che quello è un modo sbagliatissimo di affrontare il problema. Malesani la prende male davvero e minaccia di non presentarsi mai più nemmeno a lui ai microfoni di Sky. Il tutto per dieci minuti buoni di palpitante tv.
- Fabio Caressa e la sua classica introduzione di collegamento con un componimento dedicato alla partita. Ieri per Livorno-Juve è partito con la città di mare, dove c'è un porto e il porto è perfetto per la Juventus perché sta arrivando un cargo di giocatori nuovi e poi, un attimo prima della poesia di Neruda, è partita la pubblicità.
- Sportitalia regala in serata ai tifosi nerazzurri la diretta di San Paolo-Corinthians con Adriano in azione. Era meglio di no.
- Non risultano riscontri visibili (censura successiva?) ma ieri si è diffusa la notizia secondo cui sul sito di aste E-bay sarebbe apparsa un'inserzione in cui un tipo che si definiva "tifoso juventino deluso dal mercato" ha messo in vendita il direttore sportivo bianconero Alessio Secco: prezzo libero, oppure in permuta con una batteria di pentole. Pare che la massima offerta arrivata sia stata di 14 euro.
- «Sì, sono io il telecronista alla Rai» Un momento altissimo, in settimana, con Carlo Nesti che partecipa ai Soliti Ignoti di Frizzi e la concorrente che, dopo qualche incertezza, ne azzecca la professione e vince il premio.
- «Berlusconi e il mercato? Berlusconi avrà presumibilmente altro da fare nei prossimi mesi». (Adriano Galliani, con l'aria compiaciuta come a un gol di Pato, Sky).
- «Il Lione non si è arrabbiato con la Juve perché non voleva cedere Boumsong, ma perché voleva cederlo». (Il finto Piccinini, Guida al Campionato, Italia 1).
- «E' facile dire fair-play: fair-play significa stringere qualcosa in più che la mano». (Francesco Guidolin, Sky. Qualunque cosa intendesse dire).
Antonio Dipollina
per "La Repubblica"