A parte il marito, Irene Pivetti cambia tutto. Look, manager, azienda. Passa dalla scuderia di Lele Mora a quella di Bibi Ballandi e da Mediaset (dove ha condotto "Bisturi", "Giallo 1", "Liberimm" e "Tempi Moderni") alla Rai.
Con un pizzico di polemica... Perché ha lasciato Lele Mora?
«Da un po' di tempo mi gestivo da sola- Con Lele mi sono trovata benissimo, restiamo amici, ma forse non eravamo più su misura l'uno per l'altra. Mi sono avvicinata a Bibi alla scadenza del contratto con Mediaset, per motivi strategici: lui lavora soprattutto con la Rai. Ha un bel gruppo creativo, ci sto bene».
Diciamo che aveva voglia di uno stile più sobrio...
«Ma no. Non ho nulla da rimproverare a Lele, l'aspetto "circense" della sua scuderia è allegro, quasi da college. Mi piace, non c'è nulla di perverso. Lo difendo ancora. So che è stato rinviato a giudizio, ma credo che il processo dimostrerà la suainnocenza. Il fatto è che Mora segue poco i giornalisti, anche se so di tanti professionisti che si affidano a lui ma non lo fanno sapere...».
Tipo Michele Santoro?
«Non faccio nomi».
E perchè Mediaset non le ha rinnovato il contratto?
A me interessa l'infotainement ,il mix di giornalismo e intrattenimento. Ma "Videonews" - la struttura di "Tempi moderni" - non me lo permetteva, voleva un' informazione seria, istituzionale, senza "colore". Mi esprimevo solo a metà In una delle ultime conversazioni con i dirigenti Mediaset, mi è stato detto: 'Vogliamo dare un colpo mortale alla tua voglia di intrattenimento". Io voglio fare le cose con il sorriso, sentirmi libera. È la democrazia».
Lo scorso anno, i giornalisti di "Tempi moderni" si infuriarono per le sue foto in Sardegna con Costantino e per le sue pose da Catwoman.
«Anche lì.. Non offendevo nessuno, non ho mai capito il "caso Catwoman". Allora non avrei dovuto neppure vestirmi da Befana per gli spot natalizi di Mediaset.. Rispetto tutte le opinioni, ma non capisco questa visione arcaica del giornalismo femminile. Tante colleghe che si mostrano in topless - niente di male - e nessuno protesta».
Ma è stata lei a lasciare o l'hanno fatta "fuori" da "Tempi moderni"? L'anno prossimo arriverà Ilaria Cavo.
«Beh, diciamo che io costo di più, bisogna saperselo permettere. Non siamo sullo stesso piano».
Cos'ha detto Silvio Berlusconi del suo divorzio da Mediaset?
«Lo sa, gliene ho parlato, ha capito perfettamente. E comunque, rispetto a quello che si dice in giro, non si occupa delle questioni televisive».
E ora cosa farà in Rai?
«Con Bibi ho un progetto. Fare un programma di infotainment nelle mie corde, con uno studio, una dimensione popolare. Semplice, diretto. Venticinque anni fa Costanzo ha inventato il "Maurizio Costanzo Show": news e spettacolo. Vorrei fare una cosa di quel tipo, adattato a me e alla mia generazione. Se ne parlerà in autunno».
Scusi, ma non dovrebbe partecipare anche a "Ballando con le steIle",di Milly Calucci. Un format che non c'entra molto conil giornalismo...
«Lì sarei un ospite. Me l'ha proposto Bibi, ho tutto agosto per pensarci. Sto valutando con Alberto (Brambilla, suo marito, ndr). È un contesto colorato, che mi diverte».
È vero che le hanno proposto la prossima "Isola dei famosi"?
«Mi ha chiamato Gori, con cui avevo lavorato a "Fa' la cosa giusta" su La7. Non potrei stare due mesi lontana dalla mia famiglia».
Lele Mora, Bibi Ballandi.. In suo primo manager-consigliere resta però suo marito. Qualcuno dice che abbia troppa ingerenza del suo lavoro.
«Quante scemenze. L'unica inquadratura contrattuale di Alberto è stata a "Liberi tutti": autore-consulente. A "Tempi moderni" no, c'era la redazione. Ora vorrei che fosse presente nel gruppo di Ballandi. In tv si lavora in squadra, e io e Alberto siamo una squadra nella squadra. Mi sembra una bella cosa, se funziona ben venga».
Ora si avvicinerà alla Raidue di Antonio Marano, leghista come lei?
«Ho lasciato la politica undici anni fa. Con Antonio ho tanti ricordi del passato, ma oggi siamo due professionisti della tv. Lui mi aveva proposto "Vot'antonio", ma io, su quella trasmissione, avevo un punto di vista diverso rispetto a come poi è stata realizzata. Io sono dalla parte dei "politici strampalati", non avrei mai potuto fare satira su di loro. Comunque sia, Mediaset non mi ha concesso la liberatoria per Raidue».
E perché?
«Conducevo "Tempi moderni" e uno show come "Votantonio"- mi hanno detto - non sarebbe stato compatibile. Sempre la stessa storia: una giornalista non può ridere...».
Alessandra Menzani
per "Libero Quotidiano"