Le reazioni sono state diverse. Il presidente della Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai, Mario Landolfi, ha definito l'episodio «incredibile», sottolineando come «gravissimo che da un programma Rai si inviti il pubblico a non seguire il telegiornale di quello stesso canale». A gettare acqua sul fuoco ci ha pensato il direttore di Raidue Antonio Marano, che ha
scherzato: «un buon libro si consiglia sempre: l'importante è non leggere quelli di Vauro, se mai ne ha scritto uno».
Una reazione che ha fatto irritare non poco il direttore del telegiornale, Mauro Mazza. In una nota, Mazza si lamenta: «La reazione del direttore Marano all'increscioso episodio di oggi si limita ad una battuta all'indirizzo di un collaboratore fisso del giovedì, da lui stesso stipendiato». «Il Tg2, invece di irriguardosi sgarbi come quello odierno e della cronica sciatteria di Raidue ? conclude ?, attende da anni che la rete dia segni di vitalità residua ed esca da una crisi senza precedenti. Magari bastasse una battuta...».
Articolo tratto da
"Il Corriere della Sera" (08/08/07)
"Il Corriere della Sera" (08/08/07)