News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa

Lo dice, contro ogni aspettativa, la commissione paritaria mista (Cmp) del Parlamento (composta da sette deputati e sette senatori) incaricata di stabilire un testo comune al Senato e allâAssemblea nazionale sulla riforma.
Alla fine, secondo il parere della Cmp, è dunque il Senato ad avere la meglio, visto che questâultimo aveva votato la definitiva eliminazione degli spot pubblicitari prima delle 20:00 a partire dal primo gennaio 2016. In precedenza, lâAssemblea nazionale aveva deciso - con un voto bipartisan praticamente unanime e contro il parere del governo - di mantenere la pubblicità nel palinsesto diurno, citando, in particolare, le dure ripercussioni economiche che comporterebbero un blocco degli spot.
Lâassemblea nazionale deve pronunciarsi unâultima volta, domani pomeriggio, per approvare le conclusioni della Cmp, prima dellâultimo voto del Senato, domani sera.