Una delle peggiori catastrofi mai provocate dall’uomo raccontata attraverso gli atti di coraggio di quanti provarono a salvare l’Europa da un disastro di proporzioni inimmaginabili. A 33 anni da quella tragedia, CHERNOBYL, la nuova produzione originale Sky e HBO, ripercorre le vicende legate alla famosa centrale nucleare nell’ex Unione Sovietica, esplosa nel 1986 a 120 chilometri da Kiev. La miniserie in cinque episodi ogni lunedì in esclusiva su Sky Atlantic e in streaming su NOW TV.
Nel cast Jared Harris (Mad Men, The Terror, The Crown) interpreta Valery Legasov, lo scienziato sovietico scelto dal Cremlino per indagare sull'incidente, fra i primissimi a cogliere la portata della tragedia imminente; Stellan Skarsgård (Melancholia, Mamma Mia!, Will Hunting – Genio ribelle), è Boris Shcherbina, a capo della commissione governativa su Chernobyl istituita dal Cremlino nelle prime ore successive al disastro. Emily Watson (Le onde del destino, Everest, Storia di una ladra di libri) sarà invece Ulana Khomyuk, fisica nucleare sovietica impegnata a risolvere il mistero che ha portato al disastro: i suoi sforzi la porteranno a scontrarsi, fino a rischiare la propria libertà e a temere per la propria vita, con chi ha cercato di seppellire un terribile segreto. Infine, Jessie Buckley (Taboo)interpreterà Lyudmilla Ignatenko, la giovane moglie di Vasily, un vigile del fuoco che non riuscirà a evitare l’esposizione alle radiazioni della centrale nucleare di Chernobyl. Più di chiunque altro, Lyudmilla è il vero volto della tragedia e affronterà un dolore inimmaginabile.
Completano il cast Paul Ritter (Electric Dreams, No Offense, Lovesick), Adrian Rawlins (Darkest Hour, War and Peace), Con O'Neill (Happy Valley, Telstar), Sam Troughton (Il Rituale, The Hollow Crown), Adam Nagaitis (The Terror, To Walk Invisible), Ralph Ineson (Il Trono di Spade, Harry Potter e il principe mezzosangue), Mark Lewis Jones (Apostle, Star Wars Episodio VIII), Fares Fares (Tyrant, Rogue One: A Star Wars Story) e David Densik (McMafia, Top of the Lake: China Girl).
Scritta da Craig Mazin (Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio), Chernobyl è diretta da Johan Renck (Breaking Bad, Blackstar). I produttori esecutivi per Sister Pictures sono Jane Featherstone (Humans, Broadchurch) e Craig Mazin, affiancati da Carolyn Strauss (Il Trono di Spade, The Wire) per The Mighty Mint e Gabriel Silver per Sky. La serie è co-prodotta da Johan Renck e Chris Fry (Humans, The Smoke) e prodotta da Sanne Wohlenberg (Black Mirror).
Nella quinta e ultima puntata a poco meno di un anno dall'esplosione del reattore numero 4, nella città di ?ernobyl' si tiene il processo contro Bryukhanov, Dyatlov e Fomin. Alla fine, al banco degli imputati si sedettero solo i responsabili dei cosiddetti "errori umani", ma, come scoperto nei precedenti episodi, non si trattò solo di giudizi affrettati e decisioni sbagliate. Per il difetto struttturale dei reattori della centrale di ?ernobyl', la stessa tipologia di reattore presente in tutte le centrali sovietiche presenti sul territorio, non venne additato nessuno. Valery, Boris e Ulana hanno messo a rischio le proprie vite nella ricerca della verità, e il mondo ora deve sapere. Perché una tragedia del genere non accada mai più. A seguito dell'esplosione, in Ucraina e un Bielorussiva venne registrato un enorme aumento della percentuale dei casi di tumore, specialmente tra i bambini, specialmente alla tiroide. Non sapremo mai con certezza il reale numero delle vittime, dirette e indirette, del Disastro di ?ernobyl'. Si stima che le morti dal 1986 a oggi siano tra le 4.000 le 93.000. Numeri decisamente poco chiari. Qualcuno è sicuro che invece il numero reale sia qualche centinaria di migliaia. In compenso, una certezza c'è, ed è quella del numero rilasciato dall'ex Unione Sovietica, rimasto uguale dal 1987 a oggi: 31 morti.