Digital-News.it Logo

Rai, scontro su Minoli e Freccero

News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)

Fonte: La Repubblica

T
Televisione

Il cantiere delle nomine riapre a Viale Mazzini. Al solito pieno di polvere, calcinacci e trappole. Il direttore generale Cappon, rientrato dal viaggio in India con il premier Prodi, ha una strategia e dei nomi da proporre. Ma i 5 consiglieri di amministrazione del Polo - il cui voto è decisivo anche solo per spostare una pianta nei corridoi Rai - non vogliono sentire ragioni. E mettono in discussione finanche il potere di Cappon di preparare la lista dei "nominandi".

La strategia. La prima mossa di Cappon sarà proporre dei nomi dal solido curriculum. Per il Polo sarà più imbarazzante bocciarli. L'idea è di candidare Alberto Barbera alla testa di Rai Cinema. Direttore dello splendido Museo del Cinema diTorino, già numero uno della Mostra del Cinema di Venezia, Barbera ha i numeri per mettere ordine nella società lambita dallo scandalo dei presunti fondi neri di Mediaset. E' il favorito. Ma Roberto Cicutto (ora che la sua società di produzione Mikado è finita in pancia alla De Agostini) resta in partita.

Per la guida di RaiDue, Cappon ha un nome secco: Gianni Minoli. Mentre Carlo Freccero finirebbe alla presidenza di Rai Sat, con carta bianca per l'invenzione di nuovi programmi. Rai Sat continuerebbe a produrre i canali satellitari oggi visibili su Sky; ma prenderebbe in mano anche i fragili canali del digitale terrestre. Mandato di Freccero sarebbe di creare, proprio sul digitale terrestre, una specie di Rai 4. Un canale popolare, ma nuovo nei volti e nelle formule.

Il potere. Forse Cappon, martedì, non troverà i voti in consiglio di amministrazione per incoronare Barbera, Minoli e Freccero. Certo, la legge gli riconosce il potere di proporre questi o altri nomi, come e quando crede. I consiglieri del Polo, però, mettono ora in discussione questa storica prerogativa del direttore generale.

La Legge Gasparri sulla televisione ha imposto alla Rai di dotarsi di un nuovo Statuto, di una nuova "Carta Costituzionale". E il nuovo Statuto prevede che il consiglio d'amministrazione, a sua volta, si doti di un nuovo Regolamento interno. Il parto di questo Regolamento è molto sofferto, al punto che l'azienda ha chiesto un super-parere allo Studio Legale Bonelli. In ogni caso il Polo vuole che le regole del gioco cambino. Vuole, in altre parole, che il direttore generale non sia più il solo a proporre le nomine: la prerogativa andrebbe condivisa con i consiglieri d'amministrazione che vedrebbero crescere il loro potere quando il direttore generale azzerarsi il suo.

La contromossa. Cappon non è certo tipo da arrendersi subito. Ogni volta che una sua proposta è osteggiata dai consiglieri polisti, anche per nuove nomine, ricorda che le sue dimissioni sono una strada sempre possibile. L'Unione, poi, lo sostiene. Il centrosinistra si rivolge al consigliere polista Angelo Maria Petroni, che siede a Viale Mazzini in nome e per conto del ministero del Tesoro. L'invito a Petroni (nominato in Rai in piena era polista) è di dimostrare equilibrio e moderazione. Se viceversa si muoverà come uomo di Berlusconi, se osteggerà Cappon a tutti i costi, l'Unione potrebbe sempre rimuoverlo.

La minaccia preoccupa il Polo. E Mario Landolfi (An), presidente della commissione parlamentare di Vigilanza Rai, chiede di convocare il ministro del Tesoro Padoa-Schioppa per capire se davvero mediti il licenziamento di Petroni.

Annunziata. Intanto l'ex presidente della Rai Annunziata spedisce al mensile Prima Comunicazione il contratto che firmò con la tv di Stato e le sue buste paga. La mossa punta a tacitare per sempre, con un atto di trasparenza totale, le critiche dì Francesco Storace (An), convinto che Lucia Annunziata abbia goduto di chissà quali privilegi quando lasciò Viale Mazzini.

Aldo Fontanarosa
per "La Repubblica"

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • Olanda, crolla in diretta mega antenna televisiva. Sospese per ore le trasmissioni
    Crollo in diretta tv in Olanda di una enorme antenna televisiva posta alla sommità di una grande torre che serve anche per i collegamenti radio e di compagnie telefoniche. Secondo quanto scrivono i principali quotidiani olandesi un incendio è scoppiato ieri alla sommità della struttura, nei pressi di Hoogersmilde, a 160 km a nord est di Amsterdam. Le fiamme, causate con tutta probabilità da un corto circuito, hanno danneggiato l'antenna che è poi crollata al suolo. Non si sono registrate né vittime né fe...
    C
    Curiosità
      domenica, 17 luglio 2011
  • Offerta multisport DAZN, dal 2 Gennaio 2023 arrivano contenuti Eleven Sports
    Dal 2 Gennaio 2023 l'offerta multisport di DAZN sarà ancora più completa. Grazie all’accordo siglato in Italia con ELEVEN Sports, DAZN accelera ulteriormente il proprio piano di crescita, portando in piattaforma nuovi sport disponibili per i propri abbonati. La nuova partnership strategica andrà ad ampliare il portafoglio di discipline sportive, consolidando l’ambizione di DAZN di diventare la primaria piattaforma digitale di intrattenimento sportivo. L’offerta multisport in live streaming già presente i...
    D
    DAZN
      lunedì, 02 gennaio 2023
  • Inside Vaticano Segreto - Il 17 Aprile su National Geographic Channel
    E' il centro del cattolicesimo. E' il più piccolo Stato sulla faccia della Terra. E' lo scrigno di inestimabili tesori d'arte. E' il Vaticano. Ogni anno milioni di visitatori giungono nel nostro Paese per visitarlo, ma solo poche persone hanno l'opportunità di conoscerlo da vicino e di incontrare i suoi cittadini come il fotografo ufficiale del Papa o la sua guardia del corpo. National Geographic Channel (canale 403) offre agli spettatori un accesso esclusivo nella vita dentro la Santa Sede: VATICANO SEGRETO, in onda domenica ...
    S
    Sky
      domenica, 17 aprile 2011