Tv-fonini: cresce la febbre, ma ancora non decollano le vendite

Da anni si profetizza un futuro wireless per la televisione. Ma con schermi da 2,5 pollici che costano come un televisore da 32 pollici, la tv sui telefonini è ancora lontana dal decollo. Per i ricercatori di Strategy Analytics quest'anno saranno venduti 20 milioni di tvfonini, circa il 2% del totale delle vendite di cellulari. Produttori e operatori sono ansiosi di entrare in questo mercato, ma solo pochi Paesi hanno uno spettro dedicato alla rete tv per telefonini. La maggior parte degli utenti della tv sui telefonini usa reti veloci di operatori di terza generazione (3G), ma gli esperti ritengono che i limiti di capacità le renderanno presto insufficienti.

Intanto però non cala la febbre degli addetti e dei produttori di contenuti, che di mobile tv hanno parlato a lungo anche durante il 3GSM World Congress 2007 di Barcellona, che si è chiuso il 15 febbraio. Come annunciato da tempo da Robert Redford, il Sundance Film Festival ha mostrato qui i 5 corti commissionati espressamente per la visione su telefonino a sei noti cineasti indipendenti. Inoltre Sanjay Dutt, famoso regista indiano ha presentato quello che è forse il più articolato progetto di sinergia tra cinema, internet e cellulari: 10 mini-film realizzati da 5 registi diversi che saranno distribuiti on line e via cellulare. Tutte le storie sono correlate fra loro e fanno riferimento a un lungo metraggio che sarà distribuito nelle sale. Secondo Lara Dutta, star del film "Un'alleanza tra l'industria del cinema e i network di telefonia mobile è semplice buon senso" ed ha aggiunto "canzoni e danze sono il "cuore" di Bollywood e alcuni dei contenuti più scaricati sui telefonini".

Un interesse particolare, poi, stanno suscitando video sharing e social networking, da quando i telefoni di ultima generazione accolgono sia tv che web. Per Bill Gaida CEO di GSM Association "I contenuti generati dagli utenti giocano sulla vanità dei clienti, permettono loro di ottenere 15 secondi di fama, trasformandoli in mini Tom Crusie e/o Steven Spielberg" il telefonino è "il mezzo migliore per mostrare queste storie - di 8 o 9 minuti - con personaggi, confilitti e soluzioni in un "package" mobile".