Call My Agent Italia 3 su Sky e NOW sconvolge la CMA tra rivoluzione interna e guerra con UBA
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (original)
La CMA affronta una stagione che ribalta dinamiche,
poteri e fragilità portando la serie nel suo punto di massima tensione.
L'agenzia CMA riapre le sue porte, un luogo che Nils Hartmann, Executive Vice President di Sky Studios Italia, ha definito un vero e proprio "crocevia di talenti" e dove "il motore della serie è la famiglia disfunzionale". Ma in questa terza stagione, che debutta il 14 novembre in esclusiva su Sky e in streaming su NOW l'equilibrio precario e irresistibile della Claudio Maiorana Agency è destinato a una deflagrazione. I protagonisti sono chiamati ad affrontare una "vera e propria rivoluzione che rischierà di far deflagrare la loro straordinaria famiglia".
La serie Sky Original, riadattamento del cult francese Dix pour cent, è giunta a un punto di svolta narrativo e umano. Se nelle edizioni precedenti si celebrava con tono brillante e autoironico il nostro star system, ora gli agenti Vittorio Baronciani (Michele Di Mauro), Lea Martelli (Sara Drago) e Gabriele Di Lillo (Maurizio Lastrico) devono fare i conti con un doppio trauma: l'assenza della loro matriarca, Elvira, e l'imminente sbarco in Italia di UBA, la più grande agenzia mondiale. La scomparsa della leggendaria collega Elvira, interpretata dalla indimenticabile Marzia Ubaldi, è il catalizzatore del rinnovamento narrativo. Lo sceneggiatore Federico Baccomo ha sottolineato quanto fosse necessario che la narrazione partisse proprio da questo addio, trasformando il lutto in motore della storia: "Non si poteva far finta di niente". La CMA ha perso prima il "papà" (Claudio Maiorana) e ora la "mamma," costringendo i protagonisti ad assumersi nuove responsabilità. "Vittorio, Lea e Gabriele devono diventare grandi," ha chiosato Baccomo.
Questa stagione, dunque, promette di essere più intima e introspettiva. L'impegno della scrittura, come spiegato da Baccomo, si è spostato dall'ambiente strettamente professionale a quello privato: "Nelle prime due stagioni è come avere dei colleghi, entriamo nell'ufficio e li e li frequentiamo. In questa stagione il collega ti dice 'Andiamo a berci una birra insieme'". La presenza di Elvira aleggia sull'agenzia anche se non c'è più fisicamente. Michele Di Mauro, interprete di Vittorio, ha riflettuto sull'impatto emotivo e professionale della sua assenza, riconoscendo che il "cinismo" di Marzia Ubaldi, implicito nel personaggio di Elvira, "ci è servito da motore quest'anno". L'arrivo del nuovo regista, Simone Spada (subentrato dopo le prime due fortunate stagioni), ha contribuito a dare una "scossa dall'interno" ai personaggi, portandoli in una dimensione "leggermente diversa". Spada stesso ha rivelato di aver scelto un approccio "in ascolto," osservando gli attori che gli erano apparsi subito come "una grande famiglia affiatata e ben assemblata". L'obiettivo del regista era mettere i protagonisti "al centro del racconto per dargli più respiro, dando vita a una narrazione più continuativa lungo tutti i sei episodi". Questo focus ha permesso agli attori di esplorare nuove sfaccettature.
Maurizio Lastrico ha rivelato come il suo personaggio, Gabriele, cerchi di affrontare un momento personale complesso: "cerca di dare l'anello alla sua amante per tutti gli episodi e gira con questo anello". L'attrice Sara Drago ha descritto la stagione come "terremotata" e ha sottolineato come la linea di confine tra vita e lavoro si faccia sempre più sottile: "la vita entra nel lavoro... e quasi il confine non non può non può essere tracciato in maniera così definita". Anche gli assistenti acquisiscono un nuovo spessore. Sara Lazzaro (Monica) ha spiegato che la stagione aggiunge un "vettore" che esplora "territori molto più umani, più vulnerabili, più emotivi". Paola Buratto (Camilla) ha visto il suo personaggio crescere e trasformare la sua fortuna, perché Camilla "non si accontenta, ma la vuole trasformare". Kaze (Sofia), amica e compagna di Gabriele, ha notato la prevalenza di "momenti duali" rispetto a quelli corali, consentendo a tutti i personaggi di confrontarsi con una dimensione che "vada un po' oltre la comicità, che entri nell'umano".
La CMA, intanto, si prepara alla guerra con UBA, guidata dal nuovo ingresso Gianmarco Saurino, l'intermediario tra Italia e Stati Uniti. Saurino ha ammesso di essere contento di interpretare un personaggio che "muove il conflitto", mentre Nicolas Maupas (nel ruolo di se stesso) si è definito un "Caronte per il pubblico," aiutando lo spettatore a entrare in quello che è "lo spaccato magari abbastanza sconosciuto o non sempre raccontato che è quello delle agenzie". Il successo di Call My Agent – Italia è intrinsecamente legato alla disponibilità delle star di mettersi in gioco, ironizzando sui propri tic e le proprie "nevrosi". La terza stagione non fa eccezione, vantando un cast di guest star di primo piano: Luca Argentero, Michelle Hunziker con la figlia Aurora Ramazzotti, Stefania Sandrelli, Miriam Leone, e Ficarra & Picone.
Il lavoro di scrittura per questi "talent" si concentra specialmente sulla persona che si cela dietro l'attore, cercando storie legate al loro "reale vissuto". È così che, per esempio, Luca Argentero interpreta una star in forte crisi professionale, decisa a "mettere da parte la carriera per dedicarsi alla famiglia" e all'alpinismo. Baccomo ha rivelato che l'idea è nata da un'intervista rilasciata dall'attore, che sollevava domande sul bilanciamento tra lavoro e vita privata. Un altro colpo da maestro è l'attesa reunion del leggendario cast di Romanzo Criminale – La serie (Marco Bocci, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari, Edoardo Pesce, Alessandro Roia, Daniela Virgilio). Nils Hartmann ha confessato di aver accettato di fare un cameo come "regista tedesco un po' s******" proprio perché la cosa "chiudeva il cerchio con la prima grande serialità di Sky Romanzo Criminale".
Baccomo ha poi citato la trama di Ficarra & Picone, costretti a recitare un copione scritto da altri in cui devono "litigare, di splittarsi, di lasciarsi" alla vigilia del loro trentesimo anniversario di carriera. L'entusiasmo dimostrato dagli attori nel sottoporsi a trame che potevano essere "facilmente rifiutate" dimostra la fiducia nel progetto. Sara Drago ha elogiato in particolare la performance di Aurora Ramazzotti: "Aurora non è un'attrice, p**** miseria, è stata bravissima, cioè di una spontaneità, di una concretezza".
L'accoglienza del pubblico è stata finora straordinaria, confermando la solidità del format. Giuseppe De Bellis, Executive Vice President Sport News Entertainment di Sky Italia, ha lodato la serie per la sua "capacità di essere ironica, di essere colta, di essere sempre al passo", citando dati eloquenti: la prima stagione fu la "prima serie italiana su Sky" per ascolti, e la seconda "la seconda serie italiana dietro al successo altrettanto strepitoso di 883". Nonostante questo successo, la conferenza stampa si è trasformata in un momento di riflessione critica sullo stato attuale dell'industria cinematografica italiana, un settore che, sebbene vibrante dal punto di vista creativo, è messo in ginocchio dalla crisi dei finanziamenti. Nicola Serra di Palomar ha espresso la principale preoccupazione dei produttori: "L'ingrediente più importante... è la possibilità di programmare le cose". I tagli e l'incertezza sul Tax Credit hanno portato a un fermo, come ha confermato Nils Hartmann.
Gli attori si sono fatti portavoce di una crisi che tocca la base stessa della loro professione. Maurizio Lastrico ha ammesso di sentirsi in una posizione di privilegio, ma ha riconosciuto che "la situazione adesso è veramente grave," con colleghi in difficoltà a "arrivare a fine mese". Ha insistito sull'importanza di non essere "dentro la campagna elettorale, di essere veramente portavoce di questa voce". Sara Drago ha ripreso il concetto, vedendo la crisi come un sintomo di una "assenza di prospettiva e l'assenza di desiderio di investire" in un settore che genera immaginazione. Sara Lazzaro ha aggiunto che il problema è "a monte," sottolineando che in Italia manca una corretta percezione del lavoratore dello spettacolo: "Noi non veniamo difficilmente veniamo riconosciuti come dei lavoratori". Se si tagliano i fondi, ha concluso Lazzaro, "muore proprio la linfa vitale di un paese".
Call My Agent – Italia si conferma dunque uno specchio non solo del glamour del jet set romano, ritratto in location esclusive come Piazza del Popolo, l'Eur e Castel Sant'Angelo, ma anche delle ansie e delle sfide strutturali che gli agenti e gli artisti devono affrontare quotidianamente, rinnovando la sua formula unica che mescola sapientemente finzione e cruda realtà.
Articolo a cura di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)
Guest star dei primi due episodi
LUCA ARGENTERO
MICHELLE HUNZIKER e AURORA RAMAZZOTTI
Con i camei di
SIMON & THE STARS e CRISTINA MARINO
MATTEO GIUGGIOLI e ELIA NUZZOLO
Protagonisti
MICHELE DI MAURO, SARA DRAGO, MAURIZIO LASTRICO
insieme a SARA LAZZARO, FRANCESCO RUSSO, PAOLA BURATTO, KAZE
e con EMANUELA FANELLI e CORRADO GUZZANTI
New-entry nel cast NICOLAS MAUPAS e GIANMARCO SAURINO
Riapre le sue porte venerdì 14 novembre la CMA, l’ormai amatissima agenzia di spettacolo al centro della serie Sky Original CALL MY AGENT – ITALIA. Adattamento del cult francese Dix pour cent sul dietro le quinte dello showbiz italiano, la terza stagione andrà in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW coi primi due episodi.
Tra nuovi clienti, imprevisti e il consueto mix di sarcasmo, umanità e caos creativo, la squadra dell’agenzia – quindi gli agenti e i loro assistenti – è pronta a tornare sotto i riflettori per gestire, nei nuovi episodi, una fase delicata della carriera di tre guest star d’eccezione: Luca Argentero nel primo episodio, Michelle Hunziker e Aurora Ramazzotti nel secondo.
Ora che Elvira non c’è più, i nostri agenti sono alle prese con una missione: chi riuscirà a conquistare Luca Argentero – il suo pupillo, rimasto senza agente – infatti si assicurerà la direzione della CMA. Non sarà facile, soprattutto ora che Luca ha deciso di abbandonare la carriera per dedicarsi alla famiglia. Per Vittorio, Lea e Gabriele parte una sfida senza esclusione di colpi per la conquista del talent e della guida dell’agenzia.
Michelle Hunziker e Aurora Ramazzotti ricevono un’offerta impossibile da rifiutare: interpretare le protagoniste di una nuova serie musical, niente di meno che “Mamma Mia!” degli ABBA. Ma è già difficile essere mamma e figlia nella vita, ci manca pure farlo sul set. Una all’insaputa dell’altra, le due faranno di tutto per sabotare il progetto, ma Gabriele e Lea, i loro agenti, non sono disposti a lasciare andare un lavoro così importante.
Sempre prodotta da Sky Studios e da Palomar (a Mediawan Company), la terza stagione di CALL MY AGENT - ITALIA è diretta da Simone Spada (Hotel Gagarin, Studio Battaglia, Rocco Schiavone) e scritta da Federico Baccomo (Call My Agent – Italia, Improvvisamente Natale, Studio Battaglia), autore del soggetto di serie e dei soggetti di puntata, con Camilla Buizza (ep. 2 e 5) e Tommaso Renzoni (ep. 4).
Affiancati anche quest’anno da tanti sorprendenti camei - nel primo episodio Simon & The Stars e Cristina Marino, e nel secondo Matteo Giuggioli ed Elia Nuzzolo - tornano i protagonisti delle prime due stagioni: Michele Di Mauro, Sara Drago e Maurizio Lastrico ancora nei ruoli di Vittorio, Lea e Gabriele, talentuosi, instancabili e appassionati agenti di alcuni fra i più grandi protagonisti del mondo dello spettacolo italiano. E i loro assistenti: Monica (Sara Lazzaro), Pierpaolo (Francesco Russo) e Camilla (Paola Buratto). Nei nuovi episodi ritornano anche Kaze nel ruolo di Sofia, Emanuela Fanelli in quello di Luana Pericoli e Corrado Guzzanti. Nella terza stagione anche Nicolas Maupas nei panni di se stesso e Gianmarco Saurino in quelli dell’intermediario di UBA tra Italia e Stati Uniti.
Sullo sfondo di una Roma ritratta nelle sue location più esclusive e rappresentative del jet set, guest star dei prossimi episodi della nuova stagione Stefania Sandrelli, il cast di “Romanzo Criminale – La Serie” (Marco Bocci, Vinicio Marchioni, Francesco Montanari, Edoardo Pesce, Alessandro Roia, Daniela Virgilio), Miriam Leone, Ficarra & Picone.
La terza stagione di Call My Agent – Italia è ogni venerdì su Sky Serie in prima serata con un doppio episodio, oltre a essere disponibile on demand su Sky e in streaming solo su NOW.
