Zappia a Londra saluta Sky: ''Grande crescita anche se l'auditel conta male''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: La Gazzetta dello Sport
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Sky Italia
Un cervello vola a Londra, il vice presidente di Sky Italia Andrea Zappia, bolognese, 48 anni, ex Ferrari, da lunedi guiderà da numero due BSkyB, la tv di Murdoch con 9,7 milioni di abbonati (e 2 sui telefonini).
Dirigerà 7 mila uomini, «Ma lascio Sky Italia con ampi margini dì miglioramento e già 4,8 milioni di abbonati con +17% di ascolto per lo sport. E SkySport24 ha rivoluzionato tutto. Penso abbiano chiamato me a Londra per avere un punto dì vista diverso. premiando il dinamismo e l'innovazione di tutta Sky Italia».
Zappia fa un bilancio: «Grazie a noi il calcio estero ha fatto boom. E un Inter-Milan fa ben altri ascolti di quelli rilevati dall'Auditel, soltanto 4 milioni tra Sky e Mediaset Premium. Auditel non valuta correttamente il modo diverso di seguire gli eventi, come le adunate nelle case e nei locali pubblici. Secondo i nostri dati la A tiene, ma per fare il salto servono stadi nuovi e sicurezza. Vanno forte Nba, rugby, tennis. Deludono un po' basket e volley italiani. Abbiamo investito su Olimpiadi e Mondiali, difficilmente spenderemo (ora 25 milioni, ndr) per la Formula 1 non in esclusiva. Lavoreranno bene Massimo Corcione e Marco Pistoni che l'ad Tom Mockridge ha chiamato ad interim al suo fianco per parte editoriale e commerciale».
Dirigerà 7 mila uomini, «Ma lascio Sky Italia con ampi margini dì miglioramento e già 4,8 milioni di abbonati con +17% di ascolto per lo sport. E SkySport24 ha rivoluzionato tutto. Penso abbiano chiamato me a Londra per avere un punto dì vista diverso. premiando il dinamismo e l'innovazione di tutta Sky Italia».
Zappia fa un bilancio: «Grazie a noi il calcio estero ha fatto boom. E un Inter-Milan fa ben altri ascolti di quelli rilevati dall'Auditel, soltanto 4 milioni tra Sky e Mediaset Premium. Auditel non valuta correttamente il modo diverso di seguire gli eventi, come le adunate nelle case e nei locali pubblici. Secondo i nostri dati la A tiene, ma per fare il salto servono stadi nuovi e sicurezza. Vanno forte Nba, rugby, tennis. Deludono un po' basket e volley italiani. Abbiamo investito su Olimpiadi e Mondiali, difficilmente spenderemo (ora 25 milioni, ndr) per la Formula 1 non in esclusiva. Lavoreranno bene Massimo Corcione e Marco Pistoni che l'ad Tom Mockridge ha chiamato ad interim al suo fianco per parte editoriale e commerciale».
Antonello Capone
per "La Gazzetta dello Sport"
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