
CACHEMIRE. Stupire, sempre. E così Fabio Caressa inventa unâaltra definizione che, probabilmente, verrà ripresa in altre occasioni. Merito dellâesterno destro di Del Piero, ispiratissimo contro la Fiorentina, che diventa «di cachemire». Velluto, addio.
PIUMINO. Nella serata fashion allâOlimpico di Torino, lâira funesta di Del Piero, sostituito da Ranieri, si concretizza con il lancio del giaccone offertogli per coprirsi dal freddo. Spiega a Sky: «Sono arrabbiato perché anche questa volta hanno sbagliato la taglia del piumino». E ride. Woody Allen più che Pinturicchio.
CHIAREZZA. Se ti prendono in giro, tu rispondi con una battuta. Le gag su Spalletti insistono sul fatto che il tecnico della Roma a volte è incomprensibile e allora lui come risponde? «Sono stato così chiaro che mi sono capito anchâio...». Meglio degli imitatori.
RIMONTA. Euforico lâad del Milan Galliani: «Nel â97/â98, con Zaccheroni in panchina, avevamo 6-7 punti di distacco dallâInter e poi vincemmo lo scudetto. Perché nessuno lâha scritto?».
SOLLEVATO. Galliani poi tira un sospiro di sollievo. «Dopo il gol segnato da Kakà mi sono rivolto a Braida e Leonardo dicendo: ma vi immaginate se questo gol lâavesse segnato con la maglietta celeste? Ci avrebbero uccisi».
MERCATO. Prove di mercato in diretta su Sky. Sconcerti prova a piazzare Seedorf al Genoa, Gasperini ammicca e lâolandese risponde no in maniera cordiale. Più tardi Panucci è messo in lista di sbarco dalla Roma. «Presidente le interessa?» chiede Ilaria DâAmico a Cairo. «Câè Di Vaio, le piacerebbe nel suo Torino?». Reazione di Mauro: «Ma vuoi fare la procuratrice?».
SCONGIURI. «Di Vaio, lei si troverà male con Osvaldo perché è una seconda punta», punzecchia Sconcerti. «No, speriamo di no», fa gli scongiuri lâattaccante del Bologna. «Accadrà come con Adriano, con il quale non si è trovato bene», insiste Sconcerti. E Di Vaio: «Ma io con Adriano ho fatto solo il precampionato».
Antonio Sacco
per "Il Mattino"