Digital-News.it Logo

Da 'cult' a 'flop' la crisi dei telefilm USA

News inserita da: Simone Rossi (Satred)

Fonte: Libero

T
Televisione

Americani numero uno nella realizzazione di telefilm? È un dato di fatto. Non sempre, però, titoli di successo riescono a conservare a lungo il loro appeal e può capitare che al secondo anno di programmazione gli ascolti calino o, peggio, crollino vertiginosamente.

È il caso di "Lost" che, dopo essere stata la serie americana più seguita della passata stagione sulle reti tv italiane, con il 15% di share media e oltre quattro milioni di spettatori nella prima serata di Raidue, al suo attesissimo ritorno ha fatto registrare martedì scorso appena un deludente - e clamoroso 8%.

E infatti negli Stati Uniti già cominciano a circolare voci circa una chiusura anticipata al termine della terza stagione, visto che la decrescita è addirittura del 25%.

Ma quello di "Lost" non è un caso isolato. Addirittura eclatante è stato il crollo di "The O.C." che, dopo essere stato nel 2004 telefilm cult tra i giovanissimi, con oltre il 15% di share media, ha avuto quest'anno una tale emorragia di ascolti - il 10% con appena 1.700 spettatori - da spingere i vertici di Italia 1 a sospenderne la programmazione fino a data da destinarsi, in attesa di trovare una collocazione più idonea e recuperare almeno una parte del pubblico perduto, mentre in America sta andando così male - con cinque milioni e 600 mila spettatori, che da quelle parti sono davvero pochi - che ne è stata annunciata la chiusura con la terza serie.

E se è vero che a deludere il pubblico può essere stata in parte la fuga di notizie sulla scomparsa imminente di uno dei personaggi principali, certo è che non basta questo a spiegare come un telefilm così seguito possa in cosi breve tempo passare dalle stelle alle stalle.

Così come non spiega il calo avuto da "Desperate housewives" anno secondo, che si è difeso abbastanza bene in Italia - con il 9% di share media - ma non oltreoceano, dove è andato talmente male che si pensava non ci sarebbe stata una terza serie.

«E invece poi è tornato in campo l'ideatore Mare Cherry»,
spiega Leo Damerini, fondatore dell'Accademia dei Telefilm e autore del Dizionario dei Telefilm, «ed è andato così bene che è stato il più visto della stagione in America, ha superato perfino "C.S.I."».

Certi cedimenti, insomma, sarebbero da imputare all'abbandono degli ideatori per dedicarsi ad altro. «Quando il deus ex machina di una serie tv si allontana per occuparsi dì altre cose», contìnua Damerini, «si perde di vista il progetto originale anche se il progetto viene lasciato in mano ad un team forte.

È stato così per "Desperate housewìves" (la cui terza stagione andrà in onda su Fox Life a partire dal 7 marzo, n.d.r.) ma anche per "Lost", quando JJ Adams è stato chiamato a-dirigere "Mission Impossible III" e l'undicesimo capitolo di "Star Trek", e per "The O.C." quando Josh Schwartz si è impegnato su altri fronti, ovvero nella realizzazione di due programmi televisivi". A parte questi casi, tutti gli altri telefilm americani godono invece di ottima salute, a partire da "Dr. House", che tocca sempre picchi altissimi, fino a "Grey's Anatomy" e al sempreverde "C.S.I.".

Considerando l'enorme quantità di titoli nuovi che ogni anno vengono sfornati - solo tra settembre e ottobre le quattro reti tv statunitensi ne hanno messi in onda ben ottanta - tutto sommato ci si può stare. Anche perché gli americani hanno un sistema tutto loro per testare un prodotto: anziché realizzare un numero zero, confezionano 5-6 episodi che mandano regolarmente in onda e poi vanno avanti se gli ascolti sono buoni, mentre se non raggiungono le aspettative vengono trasferiti sul sito Internet del canale o pubblicati in dvd.

Come dire, dei telefilm non si butta via niente.

Donatella Aragozzini
per "Libero"

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • #NowTvIsComing, Frank Matano con Now Tv ti semplifica la vita
    Mentre l'attenzione degli italiani si sta concentrando in queste ore sulla terza e ultima gara degli azzurri agli Europei di Francia 2016 (trasmessi integralmente SOLO su Sky Sport HD), sale anche la curiosità verso il processo di trasformazione della internet tv di Sky da SkyOnLine verso NowTv. Da domani, 23 Giugno, su Digital-News.it saranno noti tutti i dettagli del nuovo servizio che vedrà il suo lancio nella giornata di venerdi 24 Giugno 2016.  Nel video, che vi proponiamo in anteprima grazie alla collaborazione con il team Sky di NowTv, il nuovo spot ideato ...
    S
    Sky
      mercoledì, 22 giugno 2016
  • 3000 film ogni anno su Sky con Premium Cinema e Sky Cinema
    Si arricchisce l’offerta Cinema di Sky, che propone una scelta di grandi film mai così completa: ai 12 canali di Sky Cinema si aggiungono infatti i 5 canali Premium Cinema tutti in HD. Oltre 3.000 film all’anno di ogni genere, ancora più prime visioni, le pellicole firmate dai migliori registi, con le grandi star di Hollywood e non solo. Su Sky, il meglio delle grandi major cinematografiche con i film campioni d’incasso e più attesi della stagione, le grandi saghe (come quella delle Pr...
    S
    Sky
      giovedì, 10 maggio 2018
  • Novità digitali - SKY Uno (canale 109) da oggi, 20 Ottobre, è in Alta Definizione
    Essere costantemente all'avanguardia, offrire ai propri abbonati le tecnologie più innovative presenti sul mercato, per garantire una visione sempre più personalizzata e di qualità. È questa la filosofia che ha animato Sky Italia fin dalla sua nascita e che negli anni ha contribuito a rivoluzionare profondamente l'esperienza televisiva dei telespettatori. Ed è per questo che Sky Uno, la rete ammiraglia dell'intrattenimento Sky, da giovedì 20 ottobre - giorno del debu...
    S
    Sky
      giovedì, 20 ottobre 2011