I Mondiali di Calcio del Qatar 2022, la prima edizione invernale visto che si giocherà tra novembre e dicembre, vanno verso Rai e Amazon Prime Video che hanno messo sul tavolo complessivamente oltre 180 milioni di euro per trasmettere l'evento sul territorio italiano. Secondo quanto ricostruito da Radiocor, Viale Mazzini è vicina a ottenere il pacchetto 'B1' messo a gara dalla Fifa: 28 partite, con diritto di prima scelta, comprensive di semifinali e finalissima. La proposta economica, dicono gli addetti ai lavori, si aggira sui 135 milioni di euro.
Amazon Prime Video invece ha puntato sul pacchetto «complementare» a quello di Rai, cioè il 'B2': 39 partite, cioè le 36 rimanenti rispetto a quelle scelte dalla tv pubblica, più le semifinali e la finalissima. Quindi le tre gare decisive per l'assegnazione del titolo saranno in co-esclusiva tra i due operatori. L'offerta economica di Prime Video sarebbe di circa 50 milioni di euro. Se Fifa procederà con l'assegnazione delle licenze sulla base di queste due offerte - la decisione ufficiale potrebbe già arrivare la prossima settimana - i diritti italiani della Coppa del mondo 2022 frutteranno alla Federazione del calcio oltre 180 milioni di euro, una cifra leggermente superiore a quanto avvenuto nel 2014.
La vendita delle licenze 2018 invece non può essere ritenuta comparabile in quanto l'edizione russa dei Mondiali non ha visto la partecipazione della Nazionale italiana. Va ricordato comunque che gli Azzurri devono comunque ancora conquistare la qualificazione per Qatar 2022: le partite eliminatorie per accedere alla fase finale inizieranno in primavera e vedranno l'Italia contrapposta a Svizzera, Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania.