Diritti Tv Serie A 2021 - 2024, martedì pubblicazione nuovo bando 3 partite

L'Assemblea della Lega Serie A svoltasi oggi pomeriggio ha visto la partecipazione in video collegamento di tutte le 20 Società. Ai fini della ripartizione delle risorse da proventi audiovisivi, i Club hanno approvato il correttivo da utilizzare per il calcolo della quota abbonamenti e biglietti per la corrente stagione sportiva, disputata finora senza pubblico. Per quanto riguarda i diritti tv sul territorio italiano per il triennio 21/24 le Società hanno deliberato di bandire nuovamente il Pacchetto 2 martedì prossimo.

Il pacchetto avrà come base d'asta 150 milioni di euro a stagione. Nel bando precedente i club avevano respinto l'offerta per lo stesso pacchetto presentata da Sky Italia per un valore medio di 87,5 milioni a stagione. Nel corso dell'assemblea i club hanno ascoltato il consulente, avvocato Alberto Toffoletto, in merito al ricorso d'urgenza presentato nei giorni scorsi da Sky Italia contro l'assegnazione degli altri pacchetti di partite a Dazn (7 in esclusiva e 3 in co-esclusiva).

Il ricorso contesta l'assegnazione in quanto in violazione della «no single buyer rule» prevista dalla Legge Melandri, cioè l'attribuzione a un unico soggetto di diritti esclusivi su una parte preponderante dei match di Serie A. Sky inoltre contesta le norme previste in termini di bilanciamento dei pacchetti messi al bando dalla Serie A. Il ricorso sarà discusso il prossimo 5 maggio