E' ufficiale: Fabio Capello ha firmato con la Rai, Un contratto annuale da asso pigliatutto, seguirà infatti le partite della nazionale al fianco di Marco Civoli, quelle della Champions League e sarà anche opinionista della Domenica Sportiva. Un en plein.
Le offerte per continuare ad allenare Capello le aveva eccome, ma per questa stagione ha scelto la televisione, anche se mamma Rai non può concedersi lussi.
I budget sono bassi e si parla di una cifra che non ha nulla a che vedere con i compensi fantasmagorici dei protagonisti del pallone visto che l'ente di Stato non può permettersi più di 100/150 mila euro per un opinionista
CONTENUTI Don Fabio, il vincente, ha accettato soprattutto perché interessato ai contenuti: commentare la nazionale riveste sempre un fascino particolare e raccontare la Champions a una vasta platea di milioni e milioni di telespettatori, come soltanto la televisione in chiaro può fare, è stata un'altra bella molla.
D'altra parte per questa stagione è ancora sotto contratto con il Real Madrid, fresco vincitore della Liga, tanto vale tornare al suo vecchio amore; la televisione.
ESPERTO Capello, infatti, prima di diventare allenatore aveva cominciato a fare il telecronista su Telemontecarlo nel 1983. L'esordio rocambolesco, fu Aston Villa-Juventus dell'allora Coppa dei Campioni.
Arrivava nello studio Rai (perché Tmc si appoggiava all'ente di Stato) con le figurine Panini, preparatissimo per anticipare qualsiasi inconveniente della diretta, anticipare i problemi era i suo forte.
Così per alcun anni, prima di diventare manager della Mediolanum, per la serie prendi l'arte e mettila da parte. Poi dopo la panchina del Milan invincibile, rieccolo sul video accanto a Bruno Pizzul nel 1998-99.
Sulla Nazionale, naturalmente, e chissà che un giorno non si limiti i raccontarla soltanto. Ma non solo: all'Olimpiade d Torino dell'anno scorso aveva commentato anche l'hockey ghiaccio.
MAZZOLA II direttore di Rai Sport Massimo De Luca dopo lungo corteggiamento, ha messo a segno un bel colpo, non c'è che dire adesso però dovrà riposizionare i suoi opinionisti, visto che in precedenza era di Sandro Mazzola al fianco di Marco Civoli per gli azzurri e che comunque anche per la DS dovranno essere fatte delle scelte.
Gabriella Mancini
per "La Gazzetta dello Sport"