Bormio, dove gli azzurri non avevano grandi chance, in diretta per tutti e le splendide ragazze dello slalom relegate su RaiSportSat. In quanto a scelte si poteva fare meglio...
«Non era più possibile cambiare il palinsesto, gli orari non coincidevano e spazio per entrambe le gare non ce lo davano. Quando la Rai ha acquistato i diritti dello sci erano escluse le tappe austriache che sono più care, vengono vendute a parte e siamo riusciti a prenderle a coppa del Mondo già cominciata. Il palinsesto della stagione è stato preparato a settembre e a quel punto si è creato il problema di piazzarle: St. Anton è andato su Rai3, per Lienz non è stato possibile se non sul satellite».
Come si costruisce un palinsesto? Chi decide?
«Io ho autonomia totale sul satellite, per il resto posso proporre gli eventi sportivi ma se il direttore di rete non è d'accordo non posso farci niente. E' chiaro che sono sempre ben accetti i prodotti che fanno grandi ascolti e che hanno orari compatibili con la programmazione. Forse ai più sfugge che i Tg Regionali sono intoccabili e che ci sono obblighi da convenzioni pubbliche che non possono essere elusi».
Il presidente Morzenti parla di disinteresse verso lo sci e il tecnico Mair lamenta la differenza di attenzioni rispetto al calcio.
«Un paio di settimane fa ci siamo incontrati con il presidente del Coni Petrucci. In quella sede abbiamo portato tutto il palinsesto dello sci spiegando che alcune gare non avrebbero potuto essere trasmesse in chiaro, purtroppo proprio in quelle sono arrivati i migliori risultati dell'Italia. All'amico Mair dico che la Rai ogni anno spende per lo sport extracalcio 90 milioni più altri 20 per la produzione. Nel 2007 ha trasmesso i Mondiali di nuoto, di atletica e di scherma, il pattinaggio artistico e l'Europeo di volley... E' quasi diffamatorio dire che la Rai pensa solo al calcio».
Parliamo di futuro: come vedremo lo sci a partire dal prossimo fine settimana con gli uomini ad Adelboden e le donne in Repubblica Ceca?
«Le quattro gare andranno in onda su Rai 2 e su Rai 3, lo stesso vale per i successivi appuntamenti di Wengen e Maribor e per quelli di Cortina e Kitzbühel. Anche il resto della stagione è abbastanza coperto. Ma non vedo l'ora che parta il canale sportivo digitale Rai dove saranno trasmessi tutti gli eventi».
Quando partirà e a che prezzo?
«Entro il 2008. Il canale digitale Rai non è a pagamento e non richiede parabola, basta il decoder».
Enrica Speroni
per "La Gazzetta dello Sport"
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