Makaroni - Il trenino, il bacio e il fattore C

HOMO SAPIENS - «Il bacio in bocca tra Vargas e Spinesi? Non mi sembra il modo peggiore per esultare. C'è anche il trenino, che è peggio». (Ciro Ferrara, Sky).

THE CEI AFTER - Primi problemi dopo la svolta ultracattolica di Legrottaglie: ieri a Udine la Juve ha preso gol per un suo rinvio alla «viva il parroco».

FUORI I SECONDI - «Il gol di Paloschi arriva dopo 22 secondi» (Ilaria D'Amico, «Skycalcioshow»). «Paloschi segna dopo 18 secondi» (Bruno Longhi, «Controcampo»). «Gran gol di Paloschi dopo 15 secondi» (Sandro Piccinini, idem). «Gol! Dopo 10 secondi! Albertoooo Paaaaloschi!» (Carlo Pellegatti, Mediaset Premium).

PALOSCHI POINT -  Tra l'altro va segnalato che l'Inter stava per ingaggiare Paloschi perché credeva fosse polacco e si chiamasse Palowski. Una volta scoperte le origini italiane, lo mollò al Milan.

VOLANO STRACCI - Scandaloso episodio di pubblicità occulta a «Controcampo», dove Giampiero Mughini si è presentato con un Mocio Vileda rosso e nero al posto della cravatta. Probabilmente voleva alludere al fatto che il calcio non è ancora così pulito

STIAMO FRASCARA - Sibillino commento del procuratore Palazzi dopo la decisione di Giuseppe Gazzoni Frascara, che ha pubblicato il suo libro contro Calciopoli in allegato allo stesso quotidiano che ha come columnist Luciano Moggi: «Il mondo è proprio pieno di Gazzoni».

PERFORMAMI QUESTO - Riceviamo e volentieri pubblichiamo: «L'Accademia del Cruschello comunica a Francesco Mazzariol de La7 che l'aggettivo "performante", da lui utilizzato ieri circa 150 volte durante la telecronaca di Inghilterra-Italia del Sei Nazioni, non esìste. All'occorrenza, può comunque scegliere tra efficiente, potente, adeguato, incisivo, utile e un'altra mezza dozzina di sinonimi ben più performanti».

ASTA TOSTA - Dopo avere scoperto che l'ex saltatore Giacomo Crosa conduce il Tg5 sport tenendo alle spalle una sua foto mentre varcava l'asticella, anche Enrico Varriale ha chiesto a Raidue analogo trattamento: guiderà «Sabato sprint» davanti a un'immagine di se medesimo che gioca a rubamazzo.

SI VOLEVA DIRE PROPRIO QUELLO - «Nel nostro gioco del fantascudetto è molto importante la fortuna e tu sei molto più dotata di me per ovvi motivi,..». «Vorresti dire che ho un certo fattore C?» (Massimo Mauro e Ilaria D'Amico, «Skycalcioshow»)

Luca Bottura
per "Il Corriere della Sera"