Schermaglie (Repubblica) - Canalis, lacrime e festa di addio

«Durante l'ultimo allenamento di rifinitura del Catania l'Etna ha cominciato a fumare. Che segno sarà?» (Francesca Sanipoli, Tg2). «La tensione sui volti dei giocatori dell'Inter si taglia con il coltello» (Andrea Paventi, Sky). «E' per vivere giornate così che si fa questa professione». (Scritta-slogan sui monitor di Sky Calcio Show. In effetti).

*** «Una bellissima azione di Cesar: del resto sono le sue palle». (Beppe Bergomi, Parma-Inter, Sky). «Liguori ce se vede de fuori» (Striscione nerazzurro a Parma). «In settimana è successo qualcosa di vergognoso contro i giocatori dell'Inter: il paese si sta abbruttendo» (Massimo Mauro, Sky). «Ringraziamo Cesar per queste risposte ma lo fermiamo altrimenti lui è capace di andare avanti a parlare fino a domani mattina» (Antonio Bartolomucci, Mediaset Premium).

*** La frase-clou dell'intera domenica è però quella di Dejan Stankovic a Sky. La partita è finita da parecchio, nessun interista si è presentato ancora ai microfoni, gira voce di un silenzio-stampa totale di protesta, sulle varie tv ci si sta indignando perché negli spogliatoi sono stati ammessi solo quelli di Inter Channel. Poi esce appunto Stankovic: «Abbiamo festeggiato negli spogliatoi, ma io all'inizio non c'ero: prima, finita la partita, sono subito andato in bagno a sfogarmi».

*** Daniele De Rossi ha appena chiuso la sua intervista post-gara parlando dei "rosicamenti" giallo-rossi per i presunti favori all'Inter, la parola passa a Spalletti, al quale viene chiesto di proseguire, Spalletti si inalbera un po' e dice che il nocciolo non è quello e che per forza De Grandis (l'intervistatore di Sky) vuole battere soio su quel tasto etc. etc. Unica spiegazione, De Grandis è notoriamente laziale e questo ha innescato la reazione di Spalletti, in un finale iperconcitato in cui poteva succedere di peggio e alla fine è andata ancora bene.

*** Elisabetta Canalis ha gioito per lo scudetto della sua Inter, si è vestita di nerazzurro a Controcampo, inoltre ha addobbato allo stesso modo il suo cane Pieretto esibendolo alle telecamere, si è un po' intristita per il suo fidanzato Reginaldo precipitato in serie B. Ma soprattutto ha chiuso la puntata finale di Controcampo (finale davvero, Mediaset rinuncia ai diritti sulla serie A e rimarrà solo la versione serale) commuovendosi e piangendo calde lacrime in diretta.

*** «A quel punto della corsa Millar aveva le carte giuste da giocare, ma quelle carte gli sono esplose in mano». (Auro Bulbarelli, TGiro, Raitre)

*** «Finisce il campionato, le donne tornano importanti». (E-mail inviata dal sito di aste on-line eBay a tutti gli utenti).

Antonio Dipollina
per "La Repubblica"