Digital-News.it Logo

Diritti Tv 2018 - 2021, Sky risponde: «Tebas, la verità è un’altra. Nessuno crede alla Serie A come noi»

News inserita da: Simone Rossi (Satred)

Fonte: Digital-News (com.stampa)

S
Sky Italia

Diritti Tv 2018 - 2021, Sky: «Tebas, la verità è un’altra. Nessuno crede alla Serie A come noi» Sky Sport prende una posizione ufficiale sulla questione dei diritti tv della Serie A 2018-2021 con un editoriale del direttore Federico Ferri trasmesso durante la puntata odierna di Sky Calcio Show e che vi riportiamo di seguito in forma integrale.

Sky ha speso negli ultimi 15 anni per il calcio italiano più di chiunque altro e ha anche investito, stagione dopo stagione, per far crescere la bellezza del prodotto. Siamo orgogliosi di averlo sostenuto e lo continueremo a fare nell’interesse dei nostri abbonati, i veri pilastri dello sport che amiamo e che vogliamo, ancora, contribuire a far diventare sempre più grande. Per questo, l’intervista rilasciata dal presidente della Liga merita una risposta.

Nella lunga intervista pubblicata sabato dalla Gazzetta dello Sport, Javier Tebas dedica un’intera colonna a Sky, come un editoriale. Merita una risposta il presidente della Liga, ancora fresco di rinnovo di contratto con stipendio quadruplicato dopo essere stato candidato dall’editore e presidente Urbano Cairo a diventare amministratore delegato della Lega Serie A. Ma soprattutto la meritano i nostri abbonati, che poi sono quelli a cui teniamo di più e per i quali lavoriamo ogni giorno.

Per offrire ai clienti il meglio, sempre, Sky ha speso per il calcio italiano più di chiunque altro. Negli ultimi 15 anni ha versato nelle casse dei club oltre 7 miliardi di euro e ha anche investito, stagione dopo stagione, per far crescere la bellezza del prodotto. In qualità editoriale, passione, tecnologia, innovazione e spettacolarità dell’immagine. E se il nostro è ancora uno dei campionati più importanti al mondo, lo deve certamente agli investimenti delle proprietà dei club, ma anche agli abbonati che hanno sostenuto il calcio e ai professionisti che lo hanno prodotto, mostrato, promosso e venduto: Sky ha valorizzato il marchio “serie A” come nessuno, ha esaltato il bello di questo sport.

Curioso che Tebas non tenga conto di tutto questo. Dov’era in questi anni? Perché dice cose così poco precise e poco verificate su Sky e sul calcio italiano, nonostante dichiari di averne studiato il modello? E dato che il modello spagnolo certamente lo conosce, verrebbe da chiedergli come mai oggi i valori della Liga e della Serie A sono vicini per quel che riguarda i diritti domestici. Questo, nonostante ci giochino i due calciatori più forti e popolari nel mondo, Messi e Ronaldo.

Non dice che a Sky e agli altri broadcaster non è stata data finora l’opportunità di concorrere, di fatto, per l’intera posta dei diritti Serie A, come è stato concesso a Mediapro, o nemmeno per un’esclusiva parziale, come accade in tutti i campionati europei, Liga inclusa. E’ curioso anche che Tebas usi le stesse identiche parole proprio di Mediapro, sarà questione di comunanza linguistica, o di comune sentire, dato che i rapporti sono strettissimi e il presidente della Liga tifa per i catalani anche in Italia. Lasci lavorare chi da anni si impegna per il calcio italiano. La federazione, la Lega, le squadre e le televisioni. E non si permetta di accusare Sky di avere posizioni di privilegio: se questa azienda è ancora qui oggi ad investire e ad innovare lo deve solo alle sue capacità ed alla forza di battersi nel settore pay tv più competitivo d’Europa.

E’ soltanto compito della Lega decidere come vendere i suoi diritti. E noi faremo come sempre la nostra parte, se ci verrà consentito. Da sempre Sky si è attenuta alle regole imposte da legislatore e Autorità, l'azienda fa e farà quanto possibile perché anche gli altri soggetti operino con lo stesso rispetto.

Sky, il calcio, lo ama davvero. E siamo orgogliosi di averlo sostenuto anche quando squadre come il Napoli e il Genoa sono andate in serie C, o il Parma in serie D. Lo continueremo a fare nell’interesse dei nostri abbonati, i veri pilastri di quel calcio che vogliamo, ancora, contribuire a far diventare sempre più grande.

Editoriale a cura di
Federico Ferri
(Direttore Sky Sport)

DIRITTI TV SERIE A 2018 - 2021 - ARCHIVIO DIGITAL-NEWS.IT

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • I video degli inediti dei finalisti di X-Factor 5 (Francesca, i Moderni, Antonella)
    Ad un mese dalla finale di X Factor i video degli inediti dei tre finalisti di X Factor 5. Distratto, il singolo scritto da Elisa e Casalino, che ha portato Francesca Michielin alla vittoria di X Factor e da subito schizzato in vetta alla classifica di iTunes, diventa anche un videoclip. Ambientato nella nuova stazione di Roma Tiburtina, vede la straordinaria partecipazione di Luca Argentero: Francesca cammina per l’intera durata della clip tra scale mobili e vestiti distratta...
    S
    Sky
      mercoledì, 08 febbraio 2012
  • Tg1, nuovo blitz del disturbatore Paolini davanti Piazza San Pietro
    Il disturbatore colpisce ancora. In collegamento da piazza San Pietro il giornalista del Tg1 Aldo Maria Valli viene 'assalttato' dal 'disturbatore' tv per definizione Gabriele Paolini che corre verso il giornalista, si posiziona alle spalle e poi prova a dire una frase al microfono. La linea torna prontamente in studio al conduttore del telegiornale Francesco Giorgino Video tratto dal Tg1 del 13/08/2012 delle 13.30
    T
    Televisione
      martedì, 14 agosto 2012
  • Video Olimpiadi Pechino 2022 Discovery+ | Curling Doppio Misto - Constantini e Mosaner ORO
    L'Italia del curling doppio misto iscrive i nomi di Stefania Constantini ed Amos Mosaner nell'olimpo: l'ultimo punto di Stefania all'ottavo end vale l'oro nella finale contro la Norvegia. Il punteggio finale premia gli azzurri 8-5. Abbiamo fatto la storia contro i maestri del curling!  Oro! Oro! Oro! Oro! Oro! Oro! Oro! Oro! Oro! Oro! Oro! Undici volte oro. Undici sigilli. Undici per sempre. La coppia Mosaner-Constantini - che d’ora in avanti chiameremo solo Amos e Stefania, perché sono nostri amici, perché li sentiamo vicini -
    S
    Sport
      martedì, 08 febbraio 2022