''Novecento'', su Rai 3 le storie, i protagonisti, le immagini e i ricordi

Cento anni ricchi di fatti che hanno scritto pagine importanti di storia, di volti e di nomi entrati nell’immaginario collettivo, di grandi dinastie italiane e di avvenimenti poco conosciuti o controversi ma meritevoli di essere tramandati.

Un lungo viaggio televisivo nella memoria di ognuno di noi, un vero e proprio album dei ricordi dei protagonisti del XX secolo da sfogliare in un mix tra passato e presente, tra storia e intrattenimento.

Tre gli argomenti presi in esame in ogni puntata di questo nuovo ciclo che nel tracciare il profilo delle grandi personalità del mondo della cultura, della politica, dello sport, si avvale dell’ausilio di documenti inediti ed esclusivi e filmati originali.

A raccontarli in studio i protagonisti e i testimoni stimolati dalle domande e dalla curiosità di Pippo Baudo e degli ospiti presenti in studio, quattro per ciascuna serata. Volti noti al grande pubblico, che oltre ad interrogare i protagonisti e i testimoni delle storie, saranno chiamati nel corso della narrazione a partecipare ad un gioco-quiz a squadre, legato ai temi della puntata.

Un modo, dunque, per salvaguardare il patrimonio storico e culturale degli anni che abbiamo appena attraversato.

Il programma, suddiviso in sette puntate, andrà in onda da lunedì 20 settembre alle 21.05 su Rai3, dallo studio 2 di via Teulada.

Novecento è un programma di Pippo Baudo, scritto con Aldo Piro, Davide Savelli, Elena Sciotti, Francesco Valitutti, con la collaborazione di Emilia Bianchi e Vito Lamberti. Le musiche dal vivo sono dell’orchestra del Maestro Bruno Biriaco, interpretate da due giovani solisti, Caterina Soldati e Emanuele Lucas. La regia è curata da Stefano Gigli.

LA PRIMA PUNTATA:

La storia di un’importante dinastia italiana e il ritratto di due grandi artisti al centro della prima puntata di Novecento. A raccontare queste tre grandi storie insieme a Pippo Baudo ci saranno Vittoria Belvedere, Dario Vergassola e i giornalisti Ludina Barzini e Gigi Moncalvo.

Aprirà la puntata un ritratto di Lelio Luttazzi, un artista degli anni d’oro della televisione e  grande musicista. A ricordare i momenti salienti della sua carriera, contraddistinta da tanti successi e segnata indelebilmente da una vicenda giudiziaria, dalla quale fu poi scagionato, ma da cui non si riprese mai completamente, l’amico di sempre Roberto Podio, il giornalista Sergio Valentini, autore di alcuni brani del repertorio di Luttazzi e Toni Concina,  musicista e Sindaco di Orvieto.

Dall’eleganza di Luttazzi al glamour aristocratico di una delle dinastie italiane più conosciute al mondo, la famiglia Agnelli. Con l’ausilio di alcuni filmati inediti e le testimonianze in studio di Marina Ripa di Meana e Gabriella Mecucci, autrici del libro “Virginia Agnelli – madre e farfalla”, si cercherà di fare luce sui burrascosi rapporti tra il senatore Giovanni Agnelli e la nuora Virginia, madre di sette figli, tra questi Gianni e Susanna. Non mancherà la testimonianza di Ira Furstenberg, nipote di Virginia.

Chiusura di puntata all’insegna del buonumore con Renato Pozzetto, attore comico tra i più amati, protagonista del filone della commedia all’italiana. Sarà accolto in studio da Pippo Baudo per raccontare il lungo sodalizio artistico con Cochi Ponzoni, dalle prime esperienze di cabaret a Milano al grande palcoscenico della televisione, senza tralasciare la carriera cinematografica da solista che lo ha visto interprete di numerose pellicole amate dal  pubblico di ogni età.