"Sono sicuro che il pubblico ha capito e preferisco tornare a parlargli direttamente in tv senza mediazioni". Questa in sintesi la motivazione con cui Adriano Celentano avrebbe svelato il mistero nato intorno all'annullamento di una sua conferenza stampa, prima annunciata a sorpresa per domani dal direttore artistico del festival Gianmarco Mazzi e poi da lui stesso annullata su richiesta del 'Molleggiato' due ore dopo.
Intorno all'annuncio e alla repentina smentita sono subito nate infinite ipotesi. In realta' di un incontro con la stampa di Celentano non si era mai parlato pubblicamente ne' tantomeno ufficilamente. E nessuno tra i giornalisti se l'aspettava. Adriano non partecipa ad una conferenza dalla Mostra di Venezia del 2008, quando porto' al Lido la versione restaurata di 'Yuppi Du'. Ma anche quella fu un'anomalia, un omaggio ad un vecchio film carico di significato. Da molti piu' anni, dal 2004, Celentano non presenta i suoi dischi ne' i suoi show televisivi.
Eppure -assicurano i collaboratori- per questo Sanremo esplosivo, l'aveva ipotizzato davvero un incontro con la stampa. Certo con un po' di diffidenza, ma ad un certo punto era quasi divertito all'idea. E quando Mazzi e Gianni Morandi gliene avevano riparlato mercoledi' sera, aveva lasciato intendere che forse si poteva fare. Prima della conferenza stampa di oggi Mazzi e' tornato alla carica e il 'Molleggiato' gli avrebbe dato una sorta di 'mandato del dubbio' che il direttore artistico ha interpretato in maniera ottimistica, dando l'annuncio di una certezza che ancora non c'era.
E infatti, dopo un'ultima riflessione fatta passeggiando sulla spiaggia di Arma di Taggia con Claudia Mori e un consulto con alcuni collaboratori, Celentano ha realizzato che la conferenza stampa di domani si sarebbe trasformata in un ulteriore show, peraltro dagli esiti (e dalle domande) incerti. Cosi' meglio cancellarla e parlare direttamente in tv, magari aggiungendo alla presenza sul palco di sabato una 'incursione' dallo studiolo televisivo allestito all'Hotel Globo.