Giunta negli Stati Uniti alla sua sesta stagione, la serie TV ha ottenuto numerosi riconoscimenti da parte del pubblico e della critica e ha conquistato diversi premi, tra i quali due Emmy Awards (per la migliore guest star – Charles S. Dutton – e per la miglior regia in una serie in single camera) e un Golden Globe nel 2004 ad Anthony LaPaglia come miglior attore in una serie TV di genere drammatico.
Numerose guest stars hanno partecipato agli episodi che spaziano dalla religione alla politica, toccando temi scottanti quali l’emancipazione, il razzismo, la tossicodipendenza, la prostituzione e mescolando spesso fiction e realtà (come con l’episodio conclusivo della prima stagione, incentrato sull’11 settembre): da Hector Elizondo a Alyson Reed, Tony Goldwin, Charles Dutton, Conor O'Farrell e J. K. Simmons.
SENZA TRACCIA
Anthony LaPaglia è Jack Malone, agente federale divorziato e con due figlie a capo di una squadra dell'FBI specializzata in persone scomparse, composta da Samantha Spade (Poppy Montgomery), ex amante di Jack, Vivian Johnson (Marianne Jean-Baptiste), Danny Taylor (Enrique Murciano), che ha cambiato il cognome per cancellare la sua famiglia e Martin Fitzgerald (Eric Close), figlio di un alto dirigente dell'FBI. Insieme lavorano per ritrovare persone inspiegabilmente scomparse, applicando nelle indagini avanzate tecniche di ricostruzione della linea temporale del “giorno della scomparsa”. Tutto seguendo una semplice regola: scoprire chi è la vittima per scoprire dov'è la vittima.
III° STAGIONE
Oltre allo sviluppo dei casi analizzati nei singoli episodi, continua in questa stagione la particolare attenzione data alle vicende personali dei membri della squadra capitanata da Jack Malone: una causa di divorzio per Malone, una relazione sentimentale nata tra colleghi, un incontro ravvicinato che porta alla morte di uno degli agenti. Tra gli scomparsi: un uomo terrorizzato dagli alieni, una capricciosa ereditiera e un’attivista che si dividono l’amore di un uomo sospettato di terrorismo.