Il ‘re’ del Voip, Voice over Ip, ovvero la telefonia via Internet, conta ormai più di 136 milioni di utenti. Attratti dalla falicitàd'uso e dai costi competitivi, gli account trovano nel programma, nato dai creatori del noto software di file sharing ‘Kazaa’, Janus Friis e Niklas Zennstrom, un modo alternativo di poter comunicare senza limiti di tempo e spazio. Le comunicazioni di Skype, si appoggiano alle tecniche del P2p, peer-to-peer, ovvero a quel protocollo di condivisione dati che trova in Internet molti utilizzi: scambio di file musicali, video, audio e programmi.
Nato nel 2002, crea da subito dei punti di incontro per i ‘malati’ del web di tutte l’età: le chat. Trasmettendo dati da una parte all’altra del mondo, è oggi ritenuto un sistema funzionale, per telefonare gratis on-line, e a costi competitivi off-line. Lo scambio di messaggi nella modalitàpeer-to-peer, infatti, permette di effettuare telefonate completamente gratuite attraverso il computer
Il funzionamento, in questo caso, è possibile solo se il mittente ed il destinatario sono collegati ad Internet con connessione Skype. In questo modo il suo funzionamento è analogo ad un qualsiasi sistema di ‘instant messaging’ come Icq o Msn Messenger. Nella modalitàoff line, invece, "Skype Out" offre la possibilitàdi effettuare telefonate a fissi e mobili, non collegati tramite computer, a prezzi stracciati.
I costi ridotti sono dovuti al fatto che la telefonata sfrutta i normali mezzi della trasmissione telefonica solamente in prossimitàdella destinazione, per tratte caratterizzate dal basso costo delle telefonate locali: quindi, se telefono a New York negli Usa, solamente quando i dati arrivano a New York saranno riconvertiti e trasmessi. Per poter funzionare, Skype, ha quindi bisogno di poco: un sistema operativo (Linux, Macintosh, Windows o Pocket Pc), un collegamento Internet, una scheda sonora ed un microfono. In alternativa esistono giàin commercio telefoni cellulari oppure cordless che possono supportare il protocollo Voip.
Utilizzando le comuni webcam con Skype è anche possibile accompagnare alla voce, le immagini. Ma il popolare software per la trasmissione di dati audio e video si spinge anche oltre. Il nuovo progetto del 2007, ‘The Venice Project' (ancora in fase di test), permetterà, infatti, a Skype di entrare nel territorio della televisione. I programmi saranno fruibili solo in streaming, vale a dire scorreranno sullo schermo del Pc senza che l’utente possa scaricarli e quindi scambiarli e condividerli con altri. Il tutto sempre grazie alla tecnologia P2p che permetteràdi creare una rete tra le varie connessioni, rubando un po’ di banda a tutti gli utenti, permettendo loro di gustare un video a tutto schermo anche senza connessioni superveloci. Una vera e propria televisione ‘autogestita’ dagli users Skype.
Sempre nel nuovo anno partiranno nuove tariffe competitive. Skype, appena qualche giorno fa, aveva annunciato il nuovo calling plan per il mercato Nord Americano. Il piano tariffario offre agli utenti Skype, un pagamento fisso prestabilito per avere a disposizione 12 mesi di chiamate illimitate verso qualsiasi telefono negli Usa e Canada. Dunque Skype, nonostante la censura della Cina che gli ha richiesto di applicare un filtro alle chiamate in entrata e in uscita dal Paese (gli utenti cinesi, quando pronunceranno una parola proibita, come Tibet o Falun Gong, sentiranno un miagolio o un abbassamento del volume), può festeggiare con grande soddisfazione 5 anni di successi