''Il settore ora inizia a svilupparsi, crediamo sia arrivato il momento giusto per investire in modo massiccio''.
E’ quanto dichiararto in un’intervista al Sole 24 Ore dall’a.d. di Mediaset e numero uno di Publitalia Giuliano Adreani, che traccia la rotta per lo sviluppo futuro del gruppo.
”Da soli - prosegue Adreani sempre in merito alla crescita dell’azienda nel web - potremmo triplicare la raccoltra annuale sul web, che nel 2012 arrivera’ a 30-40 milioni grazie anche a servizi innovativi come i programmo tv disponibili online e la forza del sistema TgCom24, sito internet e applicazioni per tablet e smartphone. Vogliamo pero’ accelerare ancora e siamo in contatto con grandi operatori internazionali interessati a potenziare in Italia la loro forza tecnologica con una raccolta pubblicitaria adeguata”.
Alla domanda se faccia riferimento a Apple o Google, Adreani risponde: “Non solo: perche’ escludere Microsoft , Facebook, Twitter o Yahoo? Non abbiamo preclusioni, il dialogo e’ aperto e se ci saranno le condizioni puntiamo a finalizzare un accordo entro l’anno”. Adreani spiega che “anche se la nostra pubblicita’ lo scorso anno si e’ ridotta di circa il 3% siamo riusciti a fare molto meglio dei nostri concorrenti”.
In questo quadro di crisi “stimiamo di chiudere l’anno con oltre 200 milioni di profitti, non mi pare che ci siano altre realta’ del settore con risultati comparabili”. Commentando il fatto che il Governo abbia preso tempo sul beauty contest delle frequenze, Adreani sottolinea che “i nuovi canali sono gia’ tantissimi. Le emittenti non sono disposte a svenarsi per ottenere frequenze. Quello che pero’ e’ inaccettabile e’ il cambio delle regole del gioco in corsa. Questo settore - conclude - ha gia’ le sue difficolta’, l’importante e’ che non si freni il libero mercato e la concorrenza”.