La pubblicazione, avvenuta a dicembre 2023, della release 2.1 dell'UHD Book italiano ha rappresentato un passo significativo verso la piena adozione del DVB-I nel mercato italiano. La maggior parte dei prerequisiti per introdurre un sistema di etichettatura per i televisori conformi, noto come "bollino" in Italia, sono stati soddisfatti. La sperimentazione del DVB-I, che ha seguito il "proof of concept" guidato da Mediaset, ha contribuito a soddisfare le condizioni per l'implementazione del "bollino". La prefazione dell'UHD Book 2.1 è dedicata al DVB-I e chiarisce che tre dei quattro prerequisiti sono stati soddisfatti.
In primo luogo, la specifica DVB-I è stata ratificata dall'ETSI come standard internazionale. In secondo luogo, i principali broadcaster italiani hanno completato prove e test DVB-I, dimostrando l'effettiva interoperabilità di un sistema end-to-end tra servizi televisivi, servizi di rete e ricevitori. Infine, i risultati delle sperimentazioni sono stati utilizzati per sviluppare le condizioni necessarie per un nuovo "bollino" italiano, che servirà come certificazione per i ricevitori conformi ai requisiti inclusi nell'attuale UHD Book 2.1.
L'unico prerequisito rimanente riguarda la pubblicazione, da parte dell'AGCOM, dell'autorità di regolamentazione italiana, di un provvedimento che delinei linee guida per l'assegnazione e l'utilizzo degli LCN (logical channel number) per le emittenti, le aziende televisive o gli operatori in relazione alla distribuzione di canali televisivi a banda larga, come lo streaming DVB-I o HbbTV. Si prevede che l'AGCOM organizzerà presto dei "tavoli tecnici" con la partecipazione di rappresentanti del settore televisivo per discutere specificamente delle tecnologie DVB-I e HbbTV.
Le fonti vicine alla sperimentazione del mercato italiano del DVB-I prevedono che i risultati del processo dei "tavoli tecnici" saranno attesi per l'estate del 2024. La successiva pubblicazione del "bollino" darà il via a un periodo di sunrise di 18 mesi, durante il quale diventerà obbligatorio per i televisori presenti sul mercato italiano completare il processo di certificazione DVB-I. Questo processo mira a garantire il corretto funzionamento dei televisori e la coerenza tra i diversi marchi.
La prefazione dell'UHD Book 2.1, pubblicato dall'HD Forum Italia, conclude esprimendo la speranza che questo approccio aumenti la fiducia degli operatori della filiera e contribuisca al successo dell'introduzione della tecnologia DVB-I nelle migliori condizioni possibili.