Digital-News.it Logo

Tivùsat contro la pirateria: «No ai prodotti non certificati e di dubbia provenienza»

News inserita da: Simone Rossi (Satred)

Fonte: Digital-News (com.stampa)

S
Satellite / Estero

«Tivù srl, la società che opera nell’ambito della televisione gratuita satellitare tramite la piattaforma tivùsat, è sempre stata in prima fila nella protezione dei contenuti pregiati e nella lotta alla pirateria nella filiera della TV gratuita italiana.

Nel sottolineare l’importanza di questo ruolo, ti segnaliamo che durante i prossimi mesi e nel corso del 2023, Tivù continuerà a lavorare alacremente, anche grazie ai propri partner tecnologici e ai propri installatori consigliati, per azzerare l’indebito abbinamento tra dispositivo certificato tivùsat (decoder e cam) e smartcard tivùsat, tutto ciò al fine di tutelare al meglio i diritti televisivi e gli stessi consumatori, che in tal modo possono usufruire di un migliore servizio di post-vendita.

Siamo venuti a conoscenza del fatto che esistono soggetti che vendono, soprattutto su siti web, device non certificati tivùsat dichiarati “compatibili”: in realtà si tratta di device contraffatti spesso venduti con la smartcard tivùsat di dubbia provenienza. 

Poiché tali device ledono, quindi, gli interessi di tutti, compresi quelli degli utenti, la relativa commercializzazione viene da Tivù costantemente avversata e continuerà a esserlo, con azioni di natura tecnica (che, ad esempio, inibiscono il funzionamento delle smartcard tivùsat indebitamente utilizzate in decoder non certificati) e legale.

Ti invitiamo pertanto a non acquistare tali prodotti e a richiedere, nel tuo stesso interesse, l’abbinamento corretto tra smartcard tivùsat e device certificati tivùsat, al fine di aiutarci nel contrastare tali pratiche, ed anche per evitare problemi di malfunzionamento dei tuoi apparati.»

Servizio Clienti Tivùsat

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • Bufera per la tv francese per lo sketch sul ''doping'' di Nadal
    La federazione spagnola di tennis ha intenzione di denunciare l'emittente francese Canal Plus per aver inserito il suo logo in un video di scherno nei confronti di Rafa Nadal in un programma satirico dove si ipotizzano legami fra gli sportivi spagnoli ed il mondo del doping. Nella clip in questione, uscita dopo la condanna a due anni del ciclista Alberto Contador, si vede una marionetta di Nadal urinare nel serbatoio della sua vettura, salire in auto e sfrecciare prima di essere fermato dalla polizia. Poi la provocatoria scritta: «Atleti s...
    S
    Sport
      giovedì, 09 febbraio 2012
  • Diritti Tv Serie A 2018 - 2021, Malago: ''Risolto contratto MediaPro''
    L'Assemblea di Lega serie A di calcio ha deciso: i rappresentanti dei 17 club della massima serie, le tre squadre retrocesse non potevano esprimersi sulla materia, hanno votato all'unanimità la delibera di risoluzione espressa del contratto con Mediapro in sette giorni. Passa quindi la linea portata avanti dal commissario straordinario della Lega, Giovanni Malagò e del presidente Gaetano Micciché. Durante la riunione, il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, aveva chiesto di mettere a verbale l'intenzione di «riservarsi di chiedere i danni», in ca...
    S
    Sport
      lunedì, 28 maggio 2018
  • Ambrogetti (DGTVi) sullo stop alla LCN: ''La sentenza del Tar sta creando il caos''
    A Radio Capital, Silvia Mobili raccoglie l'opinione di Andrea Ambrogetti, presidente di Dgtvi, l'associazione italiana per lo sviluppo della tv digitale terrestre. Numerazione LCN, il Tar del Lazio annulla la delibera dell'Agcom Numerazione LCN, Comitato Radio Tv Locali soddisfatto della sentenza del Tar Telenorba e TeleCapri sulla sentenza del Tar ...
    D
    Digitale Terrestre
      martedì, 02 agosto 2011