San Marino RTV, l'emittente radiotelevisiva di Stato della Repubblica del Titano, ha annunciato oggi una fase di profondo e rapido rinnovamento, proiettandosi con determinazione verso un ruolo di primo piano nel panorama mediatico italiano e internazionale. La conferenza stampa, tenutasi alla presenza di autorità civili, militari e religiose, ha svelato una serie di iniziative strategiche volte a superare un periodo di "immobilismo forzato" e "conti in rosso" che ha caratterizzato l'azienda nel 2024.
Una Nuova Guida per una Rivoluzione in Pochi Mesi - Al centro di questa trasformazione c'è il Direttore Generale Roberto Sergio, elogiato per la sua "visione, il suo lavoro" e la rara combinazione di "creatività e pragmatismo". Sergio, che mantiene un doppio ruolo anche in RAI a Roma, ha raccontato di aver trovato una situazione di "disillusione" e "depressione" all'interno dell'azienda, ma di averla rimotivata grazie a tre figure professionali chiave: Silvio Pediccioni per l'informazione e il giornalismo, Alessandra Raschi per la gestione e Matteo Bravi per l'informatica, la tecnologia e l'innovazione. Il rilancio è stato reso possibile anche grazie al forte supporto istituzionale del governo di San Marino, in particolare del Segretario di Stato per l'Industria con delega alle Telecomunicazioni, Rossano Fabbri, e del Segretario di Stato per il Turismo, le Poste, la Cooperazione, l'Expo, l'Informazione e l'Attrazione degli investimenti turistici della Repubblica di San Marino , Federico Pedini Amati, che hanno contribuito a superare le difficoltà di bilancio. "L'avvento di un manager vero alla guida di San Marino RTV e una rinnovata sinergia con il nostro partner RAI hanno davvero fatto la differenza," ha dichiarato il Segretario Fabbri.
Rebranding e l'Era del Canale Unico 550 - Il primo tassello di questo puzzle di rilancio è un'operazione di rebranding. I nuovi loghi, moderni e puliti, abbandonano il "Blue Rai" precedente e riprendono i colori bianco e blu della bandiera di San Marino, per rafforzare l'identità di "televisione di stato di una repubblica sovrana". La novità più rilevante in termini di accessibilità è l'introduzione di una numerazione unica: il canale 550, disponibile "ovunque" su digitale terrestre, TivùSat e Sky. Questa unificazione, definita da Roberto Sergio un "miracolo" per la sua rapida realizzazione in soli dieci giorni e per la complessità delle trattative con le istituzioni e le società private italiane, renderà il canale "unico nazionale" per l'Italia e "internazionale" per le piattaforme. A partire da lunedì 16 giugno, le trasmissioni sul 550 saranno in alta definizione (HD), migliorando notevolmente la qualità visiva, in particolare sul digitale terrestre dove non lo era finora. Un'ampia campagna di comunicazione su testate sammarinesi, blog, Il Resto del Carlino, pagine social e reti generaliste della RAI accompagnerà il cambio.
Rinnovamento Tecnologico e Nuovi Studi per il Futuro - Un altro capitolo fondamentale è il "rinnovamento tecnologico", finanziato dello Stato di San Marino. Gli studi attuali verranno trasformati in un ambiente avveniristico entro il 6 ottobre, giorno in cui si terrà un'intera giornata di diretta per inaugurare i "nuovi studi". Questi saranno veri e propri "quattro studi in uno" grazie all'utilizzo di ledwall ad alta risoluzione, teli retroilluminati e telecamere remotate dotate di intelligenza artificiale, che permetteranno di adattare l'ambiente a qualsiasi tipo di programma (talk, intrattenimento, live music) con una significativa "riduzione dei costi produttivi". Verranno inoltre presentati un nuovo studio virtuale (4x3x4 metri) il 6 ottobre e un nuovo studio per il telegiornale all'inizio di gennaio. È prevista anche l'apertura di uno studio di corrispondenza gratuito a Montecitorio, a Roma.
Palinsesto Potenziato e Produzioni Originali di Prestigio - Il palinsesto di San Marino RTV, già potenziato dal 13 gennaio, offrirà "contenuti di alta qualità, diversificati". La stretta collaborazione con la RAI continua e si intensifica, includendo produzioni di Rai Documentari ("Road Italy", "Bellissima Italia"), Rai Fiction ("Braccialetti Rossi", "Imma Tataranni") e Rai Film per la TV. Tra le novità e i ritorni attesi, spicca "00 Verde" con Sonia Grassi, focalizzato sulla sostenibilità e i sentieri religiosi, in particolare il cammino del Santo Marino. L'offerta sportiva sarà ricca, con dirette di calcio (preliminari Champions e Conference League), volley (Campionati Europei dei Piccoli Stati) e l'evento di punta, gli "Internazionali di Tennis San Marino Open" (14-20 luglio).
Ma sono le nuove produzioni originali a catturare l'attenzione:
- "La Terrazza della Dolce Vita": San Marino RTV sarà media partner di questo evento culturale estivo (30 luglio - 10 agosto) dal Grand Hotel di Rimini, con Simona Ventura e Giovanni Terzi. Il tema di quest'anno sarà "Rinascere", e l'evento includerà una mostra su Alberto Sordi. Giovanni Terzi ha ringraziato Sergio per l'opportunità di "mandare oltre" l'evento grazie al nuovo canale 550, "legato al territorio, ma che è anche nazionale e internazionale".
- "Titano, il segreto della libertà": Una miniserie di cinque puntate sulla storia millenaria di San Marino, prodotta e narrata da Roberto Giacobbo. Giacobbo ha espresso "piacere e stupore" per la proposta di Sergio, un manager con "creatività e pragmatismo". La serie si propone di raccontare la storia di San Marino "con gli occhi di un bambino che vuole accendere la luce in una stanza". Le riprese inizieranno a luglio.
- "Capolavori Nascosti: Le collezioni private italiane": Dopo il successo del documentario "Modigliani", una nuova serie di 10 puntate (da febbraio 2026) esplorerà opere d'arte uniche conservate in collezioni private italiane anonime. Paolo Alberti, produttore della serie, ha elogiato Roberto Sergio per la sua rapidità decisionale: "Lui è uno che decide. Cioè tu gli mandi un messaggio produttivo dopo in WhatsApp dopo 5 secondi lui ti dà una risposta sì o no?".
Radio San Marino su Rai Sound e Nuove Assunzioni - Anche Radio San Marino è protagonista del rilancio. Già da ieri, in via sperimentale, e da oggi ufficialmente, Radio San Marino è disponibile in diretta sulla piattaforma "Rai Sound", ampliando notevolmente il suo bacino d'utenza a livello nazionale e internazionale. L'obiettivo è estendere la copertura DAB a tutto il territorio italiano, un passo che sarà ulteriormente dettagliato il 6 ottobre. Per supportare questa crescita, San Marino RTV aprirà un "bando di selezione pubblica" per nuovo personale, includendo figure tecniche e giornalisti. Il bando sarà pubblicato il 1° luglio e si concluderà a fine settembre, con assunzioni previste dal 1° gennaio. Roberto Sergio ha sottolineato che, nonostante la "drammaticità della situazione 2023 e di metà 2024," l'azienda ha "evitato di far venir meno l'occupazione" e punta ora alla "massima trasparenza possibile" nelle nuove assunzioni.
Obiettivo 2027: Rilevazione Auditel e la Battaglia per la Dignità dei Microstati - L'ambizioso obiettivo a lungo termine per San Marino RTV è "essere rilevati Auditel nel 2027". Questo traguardo consentirebbe all'emittente di ottenere "ricavi pubblicitari importanti" e favorirebbe un ulteriore sviluppo. Tutti i passi intrapresi finora sono considerati "elementi decisivi" per raggiungere questo scopo. Un tema caldo emerso è la partecipazione di San Marino all'Eurovision Song Contest. Roberto Sergio ha espresso forti critiche sulla mancanza di "rispetto nei confronti dei piccoli stati" e le "tante incongruenze" nel sistema di voto, in particolare per quanto riguarda le giurie. Citando il caso di Gabri Ponte, che ha generato "oltre 200 milioni di contatti" per San Marino ma ha ricevuto voti bassi dalle giurie, Sergio ha dichiarato: "Non accetteremo più che i piccoli stati vengano trattati così... Se dobbiamo saltare un anno o due lo saltiamo a piedi pari".
La strategia futura prevede di "entrare in una relazione diretta, forte, continuativa con gli stati più piccoli, con le televisioni più piccole, iniziare un ragionamento comune" per ottenere "maggior forza" e "condizioni di dignità accettabili". In chiusura, è stato promosso "The Purple Night", un evento che si terrà domani sera (15 giugno) al Campo Bruno Bruno Reffi, suggestiva arena a cielo aperto situata nel cuore del Centro Storico di San Marino, , celebrando i 15 anni della Repubblica di San Marino all’Eurovision Song Contest, il più grande evento musicale d’Europa.
“The Purple Night” accoglierà infatti alcuni dei volti che hanno segnato tappe importanti nel cammino di San Marino all’Eurovision: Valentina Monetta, icona dell’Eurovision per il Paese, che ha rappresentato la Repubblica tre volte consecutive: nel 2012 con “Facebook Uh Oh Oh”, nel 2013 con “Crisalide (Vola)”, nel 2014 con “Maybe (Forse)”, brano con cui ha conquistato la qualificazione alla finale, classificandosi al 24° posto; Serhat, artista turco che ha difeso i colori di San Marino in due edizioni: nel 2016 a Stoccolma con “I Didn't Know” (12° in semifinale), e nel 2019 a Tel Aviv con “Say Na Na Na”, conquistando la finale e classificandosi 19° su 26; Jessika, che ha rappresentato San Marino all’Eurovision 2018 con il brano “Who We Are”, in collaborazione con la cantante tedesca Jenifer Brening; MEGARA, gruppo rock spagnolo che ha rappresentato San Marino all’Eurovision Song Contest 2024 con l’energico brano “11:11”, lasciando il segno per originalità e presenza scenica; Jimmie Wilson che si è esibito nel 2017 a Kiev con “Spirit of the Night”, rappresentando San Marino con un duetto energico e carismatico, accompagnato da Valentina Monetta; Piqued Jacks, la band che ha portato in alto il nome di San Marino all’Eurovision 2023, dopo aver vinto la selezione nazionale Una Voce per San Marino con il brano “Like an Animal”.
Il Segretario Fabbri ha concluso esprimendo la sua soddisfazione per l'approccio che "unisce la fantasia all'efficienza e all'efficacia dell'azione", un modello "molto simile a ragionamenti anche tempistiche che si riescono a volte a fare quando si hanno le idee chiare e gli uomini giusti che governano in ambito privatistico". Il percorso di San Marino RTV è un esempio tangibile di come "se i progetti camminano sulle gambe degli uomini, in questo caso hanno corso sulle gambe degli uomini".
Articolo a cura di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)