Una vita per la scienza (Class Cnbc): Veronesi affronta il tema del cancro

Il celebre oncologo Umberto Veronesi racconta 50 anni di guerra dichiarata al “nemico cancro”, nel corso di una intervista esclusiva realizzata da Alessandro Cecchi Paone per la seconda puntata di UNA VITA PER LA SCIENZA, un programma diviso in dodici puntate dedicato ai primi 83 anni di vita e ricerca scientifica del Prof. Umberto Veronesi, che intervistato da Alessandro Cecchi Paone, per la prima volta in maniera così completa ed approfondita, parlerà della sua attività di medico e scienziato, oltre che della sua passione politica e civile al servizio del prossimo.

Il grande medico e scienziato italiano spiegherà qual è lo stato della ricerca mondiale, l’evoluzione della ricerca italiana, chi sta vincendo, chi vincerà, quando. Nel corso dell’intervista si parlerà del progetto “Mortalità Zero”, iniziativa che Veronesi sostiene con grande entusiasmo, in grado di controllare “50.000 donne in tempo utile per prevenire e guarire nelle fasi precoci di tumori del seno” . Questa seconda puntata di “una vita per la scienza” approfondisce per la prima volta in maniera così completa il tema della ricerca attraverso l’esperienza di Umberto Veronesi attraverso le domande di Alessandro Cecchi Paone.

Alla domanda di Cecchi Paone se vinceremo una volta per tutte la guerra contro i tumori, il Professor Veronesi conclude che “in molti casi abbiamo già vinto e vinciamo ogni giorno nuove battaglie”, citando il primo vaccino anti-cancro disponibile, quello contro il papilloma virus per le adolescenti che previene il tumore al collo dell’utero. Umberto Veronesi si dichiara ispirato da una filosofia scientifica e umana basata sul principio del “minimo intervento efficace”, che vuol dire curare senza demolizioni chirurgiche e trattamenti inutilmente invalidanti. “Per me - aggiunge il medico scienziato - il cancro non è una punizione divina e la terapia non deve arrecare sofferenze inutili al paziente”.