Durante le #GiornateFAI di primavera dello scorso weekend, più di 800 visitatori hanno avuto l'opportunità di esplorare il centro di produzione televisiva di Sky Italia a Milano Santa Giulia. Si è tratto di un'apertura unica che ha permesso ai visitatori di accedere a spazi operativi quali Studi e Regie, normalmente chiusi al pubblico. Attraverso la visita, è stato possibile scoprire i meccanismi produttivi che si celano dietro le quinte televisive e approfondire come Sky è riuscita a minimizzare l'impatto ambientale delle proprie attività.
La struttura architettonica di Sky si compone di 2 edifici collegati da un bridge. Il Building 1, dedicato alle aree tecniche, è stato il cuore pulsante della sede e ha potuto contare su diversi Studi. Il Building 2 ha ospitato le redazioni editoriali (Sky Sport, Sky TG24) e le direzioni di staff.
La visita è iniziata nella Hall situata al piano terra del bridge, dove i visitatori hanno avuto l'occasione di approfondire le molteplici iniziative intraprese da Sky per minimizzare l'impatto ambientale delle proprie attività. Ad esempio, hanno potuto conoscere come l'azienda sia riuscita a diventare carbon neutral dal 2006 e come stia lavorando per rispettare l'impegno di dimezzare le proprie emissioni entro il 2030.
La visita è proseguita all'interno del Building 1, dapprima attraverso gli Studi al piano terra e a seguire attraverso le Regie al piano 1. Gli Studi, come il 2 e il 6, sono stati i più grandi e hanno permesso di mostrare le produzioni di punta, lavorando principalmente su dirette ed eventi live. Lo Studio 3, chiamato anche Infinite, è stato lo studio green di Sky, un luogo dove è stato possibile ricreare scenari sempre diversi con macchine grafiche molto performanti.
La visita è poi proseguita nello Studio 6, che è stato la Casa dello Sport, accogliendo le produzioni live di Sky Sport 24 e tutti gli show legati al mondo dello sport.
Al primo piano del Building 1, i visitatori hanno potuto visitare le 6 regie, tutte full HD, di cui 2 dedicate alla Remote Production per Formula 1 e MotoGP. Le regie video, composte da circa 12 postazioni, sono state attive sulle produzioni più impegnative e presidiate da varie figure tecniche. In regia audio, sono stati presenti gli strumenti di controllo dei radiomicrofoni.
Infine, le sale apparati hanno ospitato le parti elettroniche delle macchine in utilizzo nelle regie. La visita è terminata nella Hall al piano terra del bridge, dove i visitatori hanno avuto l'opportunità di concludere il loro tour.