L'estate su Sky Sport si prospetta come un periodo eccezionale, caratterizzato da una varietà di eventi sportivi senza precedenti. Federico Ferri, direttore di Sky Sport con il suo entusiasmo contagioso, ci introduce a una programmazione ricca e appassionante, che promette di tenere gli spettatori incollati allo schermo per tutta la stagione. La definizione sottolinea l'importanza e la rilevanza degli eventi proposti, che rappresentano un vero e proprio spettacolo per gli appassionati di sport.
Con l'Europeo di Calcio e le imminenti Olimpiadi di Parigi in primo piano, Sky Sport si prepara a offrire una copertura senza precedenti, con 51 partite di cui 20 trasmesse esclusivamente su Sky Sport, permettendo agli abbonati di godere di ogni momento clou del torneo. L'accordo con Eurosport garantisce una copertura completa delle Olimpiadi, con due canali misti e otto canali verticali dedicati agli eventi minuto per minuto. Inoltre, un canale in 4K e Sky Sport 24 offrirano una programmazione speciale dedicata alle Olimpiadi, arricchita da inviati speciali e firme autorevoli che porteranno agli spettatori un'esperienza unica e coinvolgente. Tra gli eventi in programma spicca anche Wimbledon, che aggiunge ulteriore prestigio alla programmazione estiva di Sky Sport. Ferri ci ricorda con entusiasmo la magica giornata che nel 2021 ha visto la finale di Wimbledon e la finale europea disputarsi nello stesso giorno, augurandosi che anche quest'anno possa regalare emozioni simili. Dopo le finali di Conference e di Champions League, la programmazione si arricchirà ulteriormente con l'europeo di atletica, che si terrà a Roma dal 7 giugno, fino all'emozionante Americas Cup in diretta da Barcellona, che permetterà agli spettatori di seguire le gare senza doversi svegliare all'alba.
Ma l'offerta estiva di Sky Sport e streaming su NOW non si limita al calcio e alle Olimpiadi: gli appassionati potranno godere di una vasta gamma di eventi sportivi, dalle Finals NBA al Rugby al Golf, senza dimenticare la stagione straordinaria dei motori, che continuerà fino all'inizio dell'inverno con tutti i gran premi in esclusiva su Sky Sport. In questa nuova avventura editoriale di #SkyEuro2024, Ferri sottolinea l'importanza di guidare un "all-star team" di professionisti, ognuno con il suo bagaglio di esperienza e competenza, che lavorano incessantemente per offrire ai telespettatori la migliore copertura sportiva possibile. La valorizzazione degli eventi, la tempestività delle news, la varietà degli sport trasmessi e la produzione di contenuti originali sono i pilastri su cui si basa l'esperienza offerta da Sky Sport, garantendo agli abbonati un'esperienza unica e coinvolgente.
Il ruolo dei commentatori sportivi diventa sempre più cruciale nel racconto degli eventi, e Sky Sport si vanta di avere un team di commentatori di primissimo livello, che uniscono la competenza sportiva alla capacità di coinvolgere il pubblico in modo avvincente. L'arrivo di Zvone Boban nel team di Sky Sport è accolto con grande entusiasmo, e Ferri sottolinea l'impatto positivo che il suo ritorno avrà sulla copertura della Champions League e su altri eventi di spicco. Boban, con la sua autorevolezza e la sua passione per lo sport, arricchirà ulteriormente l'esperienza degli spettatori di Sky Sport, portando una prospettiva unica e un valore aggiunto alle trasmissioni. Il suo contributo in termini di esperienza e competenza è destinato a consolidare ulteriormente la posizione di Sky Sport come leader nel panorama televisivo sportivo, offrendo agli abbonati momenti indimenticabili e approfondimenti esclusivi sul mondo dello sport.
L'estate su SkySport sarà lunghissima, pienissima e ricchissima di eventi
«Noi la chiamiamo l'estate italiana di Sky Sport e la selezione di eventi di questa stagione credo che sia la migliore, sicuramente, degli ultimi anni. Innanzitutto, perché porteremo a casa dei nostri abbonati i due eventi più grandi, ovvero l'Europeo di Calcio, con 51 partite su 51 su Sky Sport. Quindi, solo su Sky Sport potrete vedere tutte le partite dell'europeo dalla prima all'ultima. E poi, pochi giorni dopo, le Olimpiadi di Parigi. Grazie all'accordo con Eurosport, avremo due canali misti con il meglio dell'Olimpiade e otto canali verticali con tutti gli eventi dell'Olimpiade minuto per minuto. Un canale in 4K e SkySport24, dedicheranno una programmazione speciale alle Olimpiadi con degli straordinari inviati, delle straordinarie firme che manderemo a Parigi per raccontare questo evento. In mezzo, c'è Wimbledon, e non mi pare poco. Penso a questa giornata meravigliosa del 14 luglio, ripensando a quella del 2021 con la finale di Wimbledon e la finale europea nello stesso giorno. Speriamo di avere tutte e due un italiano e una squadra italiana, la nazionale in finale. Dopo le finali di Conference e di Champions League, debutteremo con l'europeo di atletica, che sarà in programma a Roma dal 7 giugno fino ad arrivare all'ultimo evento di questa estate, che sarà l'Americas Cup in diretta da Barcellona, finalmente, con orari in cui non dovremmo svegliarci all'alba per seguire le gare. In mezzo a tantissimi altri eventi, dalle Finals NBA al Rugby al Golf, ovviamente, e non dimentico la stagione straordinaria dei motori che continua su Sky Sport con tutti i gran premi in esclusiva, da adesso fino alla fine dell'estate, ma poi la stagione di motori andrà avanti ancora a lungo, quasi fino all'inizio dell'inverno.»
Con quale spirito si affronta la nuova avventura editoriale di #SkyEuro2024?
«Quando si prepara un evento, ma in generale lavorando a Sky in questo ruolo, c'è il grande privilegio di guidare un all-star team. Perché, dovunque ti volti, c'è qualcuno che sai è più bravo di te, o che ha vinto un Mondiale, o che ha fatto una telecronaca storica, o che ha guidato la redazione di Sky Sport 24 in modo impeccabile. Quindi, c'è una responsabilità grande in quello che fai e certamente è un privilegio poter imparare tutti i giorni, ma anche ogni volta è uno stimolo ad essere all'altezza, cosa non facile. Ogni giorno sei di fronte a tutti questi campioni dello sport, colleghi, giornalisti, produttori, grafici, tecnici, insomma tutti quelli che concorrono al prodotto televisivo. Abbiamo però delle certezze, i nostri quattro punti cardinali che ripeto sempre come un mantra e che ci stimolano tutti i giorni. La valorizzazione degli eventi che è la cosa più importante, la grande forza che possiamo portare ai nostri abbonati sempre è avere i grandi eventi. Quando c'è un grande evento c'è Sky e questo è fondamentale. Il secondo punto sono le news, essere presenti, essere sempre all'altezza di quello che i nostri abbonati chiedono, perché "lo ha detto Sky". E questo vale per il canale 200, Sky Sport 24 che è una nostra grande esclusiva, vale per il nostro mondo digital, il sito, i social e vale soprattutto anche per quello che non abbiamo direttamente, un esempio è Sky Calcio Club. Questo programma arriva dopo una partita, il posticipo della domenica sera che noi non trasmettiamo direttamente, ma è settimana dopo settimana diventato un punto di riferimento per i tifosi, grazie alla qualità editoriale e ai tanti straordinari campioni e giornalisti che ogni volta mettono in campo la loro competenza, professionalità, voglia di approfondire e di esserci su tutte le grandi notizie. Il terzo punto è la Casa dello sport, questa varietà di sport che possiamo trasmettere, questa alternanza di sport diamo ai nostri abbonati, che creano un mix unico, non c'è mai un'interruzione ogni giorno. La MotoGP cede spazio alla Formula 1, la Formula 1 passa al tennis, il tennis lancia il calcio, in una ideale continuità ogni giorno. L'ultimo punto, sono le produzioni originali, che è il nostro modo di ricambiare allo sport la passione e l'emozione che ci regala.»
Sempre più importante nel racconto dello sport il ruolo di chi lo commenta
«A noi piace circondarci di campioni che si dividono, secondo me, in due, diciamo, caratteristiche, due categorie. Ci sono i campioni che passano; essendo grandi campioni, portano la loro competenza e poi fanno altro nella vita, attraversano un percorso televisivo da commentatore per un certo periodo, e ci sono i professionisti di questo mestiere perché è diventato un lavoro essere in onda. Noi abbiamo entrambe le categorie nel nostro dream team, professionisti della televisione che nascono dal mondo del calcio riuscendo quindi poi a trasmettere tutto questo alla gente a casa.»
E nella squadra Sky per la nuova Champions un nuovo acquisto che in realtà è un ritorno?
«Abbiamo la volontà di raccontare questi eventi con la migliore qualità delle immagini, con la qualità dei nostri commenti, con le notizie essendoci sempre e ovunque, e con i nostri grandi commentatori che arrivano dal mondo del calcio e portano alla casa degli abbonati la loro competenza, la loro qualità, la simpatia e anche la voglia di poter raccontare queste grandi competizioni a chi non le ha mai vissute ma ama questo sport. È bello vedere come l'amore e la passione per questo sport uniscano chi lo racconta e la gente che ci guarda da casa. Abbiamo sempre costruito una squadra di grandi campioni, cercando ogni anno di renderla più forte, come fanno le squadre di calcio. Siamo andati a cercare giocatori che avevano appena smesso, siamo andati a cercare grandi allenatori, abbiamo un po' esplorato ogni ambito da questo punto di vista. Però capita, come diceva quando era al Milan, Adriano Galliani, per alcuni acquisti che, dando venditti, che certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano. E oggi ritorna a Sky Sport Zvone Boban. Purtroppo siamo stati costretti a perderlo per un po' e non appena c'è stata l'opportunità di tornare poter lavorare con un commentatore così autorevole, graffiante, simpatico, intelligente e soprattutto che ha un sacco di voglia di raccontare il calcio, di esprimere le sue opinioni. Siamo stati molto felici di poterlo riavere con noi, con grandissimo entusiasmo peraltro da parte sua che è veramente carico e da settembre con la nuova Champions League. Zvone, torna su SkySport e sicuramente avremo da divertirci.»
Che contributo in termini di esperienza potrà portare l'arrivo in squadra di Boban?
«Fabio Caressa, probabilmente se lo ricorderà, parecchi anni fa eravamo sulla terrazza a Sky Sport e parlavamo della stagione che stava per arrivare. Caressa mi suggerì l'idea di creare quello che poi è diventato Sky Calcio Club proprio pensando alla figura di Boban. Perché dobbiamo sentirlo solo su una partita? Sky allora non aveva ancora un programma alla domenica sera che raccontasse tutta la giornata. Era talmente divertente, piacevole e interessante ascoltare Zvone che abbiamo pensato di creare il programma partendo proprio da lì. Vi anticipo poi che tra poco sarà in onda con una puntata dedicata agli Europei e poi con una grande intervista a un personaggio del mondo dello sport, nel nostro format con Federico Buffa, Federico Buffa Talks, e questa volta abbiamo aperto proprio con Zvone che debutterà così con il suo ritorno a Sky Sport. È stata una conversazione talmente bella che di solito facciamo una puntata, una prima parte senza l'ospite, una seconda parte con l'ospite. Qui abbiamo fatto anche la terza parte perché non riuscivamo a tagliare niente dell'intervista. Quindi i nostri abbonati la vedranno nel mese di giugno.»
Inviato a Milano Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)